Denise Pipitone è Olesya Rostova? Questa la domanda che da giorni tormenta i genitori della bambina scomparsa ma non solo, dopo la segnalazione giunta a Chi l’ha visto. Oggi, ad occuparsi del caso è stata anche la trasmissione Pomeriggio 5 che domandato a Salvatore Musio, consulente giudiziario e criminalista, le possibili similitudine e differenze tra il volto della bambina scomparsa nel 2004 e quello della giovane ragazza russa che sta cercando la madre naturale dopo essere stata rapita da piccola. Comparando le due immagini, l’esperto ha commentato: “Ci sono similitudini per quanto riguarda la radice del naso”, ha commentato. “Ci sono compatibilità che riguardano parti del volto”.



Somiglianze, oltre che nelle labbra anche l’attaccatura dei capelli tra la ragazza russa e Piera Maggio, mamma di Denise. “Anche i contorni del naso, la concavità del naso a destra è somigliante, anche se parliamo di tratti abbastanza diffusi. Per capire se sia lei avremmo bisogno di analizzare i lobi delle orecchie”, ha proseguito l’esperto in collegamento con la trasmissione di Canale 5. Al tempo stesso però nella comparazione dei volti emergono anche delle differenze: “In altre foto le labbra sembrano dissimili così come anche la forma del volto, in un caso è più tondeggiante mentre nell’altro è più allungato”. (Aggiornamento di Emanuela Longo)



DENISE PIPITONE È DAVVERO OLESYA ROSTOVA?

A Storie Italiane si torna a parlare di Denise Pipitone, la bimba siciliana scomparsa 17 anni fa, che forse è in Ucraina, dopo l’appello della giovane Olesya in tv. Il programma di Rai Uno ha intervistato in collegamento l’avvocato Frazzita, il legale di Piera Maggio, la mamma della scomparsa: “Entro lunedì avremo almeno il gruppo sanguigno è importante fare questa analisi del sangue poi andremo a comparare il dna. Abbiamo ricevuto questa segnalazione e va affrontata e analizzata, poi abbiamo avuto altre notizie. Abbiamo ritenuto questa storia interessate e la sua somiglianza è notevole, quindi andava approfondita. In questi anni – ha aggiunto – ci sono state somiglianze straordinarie ma dopo le analisi non erano compatibili”.



L’avvocato Frazzita è rimasto colpito da quanto accaduto in questi giorni: “Ho visto una voglia di speranza dell’Italia riversata sulla storia di Denise e questa è stata una bellissima cosa, un messaggio di affetto verso la solitudine che vive Piera, in attesa di sua figlia, questo dolore che ho condiviso anche io e speriamo di vedere un lieto fine a breve”.

DENISE PIPOTONE, L’AVVOCATO FRAZZITA: “CI SPERO? LE ANALOGIE SONO INCREDIBILI”

Eleonora Daniele ha quindi chiesto all’avvocato Frattizza se spera che Olesya sia davvero Denise Pipitone: “Io faccio i conti con le carte e gli atti, ma l’emozione di questa ragazzina che diceva ‘voglio conoscerti mamma’, è qualcosa che va al di là di tutto e ci ha veramente colpito e emozionato. Noi viviamo questa storia da 17 anni e questa storia ci ha molto emozionato per le analogie con la storia di Denise davvero incredibili”. E ancora: “La somiglianza è sconvolgente davvero. E’ importante sempre verificare perchè se no ti rimarrà sempre il dubbio. Dal punto di vista dell’età Olesya è compatibile e non abbiamo motivo di credere che Denise sia stata uccisa, dobbiamo sperare convintamente in una soluzione lieta”. A Storie Italiane è giunto anche il messaggio di Piera Maggio: “Vi ringrazio per la solidarietà dimostrata, non abbiamo mai perso la speranza di riabbracciare Denise, ci sono state tante segnalazioni in questi anni e questa va verificata con l’esame del dna ma per anticipare un po’ i tempi vedremo di comparire anche il gruppo sanguigno, ovviamente la decisione sta a chi farà questo lavoro e spero che sia a breve tempo, ringrazio di cuore tutti, buon lavoro”.