Francesco Fredella è intervenuto in collegamento con Storie Italiane, in diretta su Rai Uno, per dire la sua opinione sulla questione Denise Pipitone, bimba scomparsa 17 anni fa da Mazara del Vallo. Le prime parole di Francesco Fredella sono per Piera Maggio, la madre di Denise Pipitone: “In questi 17 anni ha dimostrato coraggio esemplare”.



Fredella ha poi parlato della ‘copertura mediatica’ dell’evento, tornato sotto i riflettori da un paio di mesi a questa parte, in particolare, dopo la vicenda relativa alla ragazza russa Olesya: “La rete 17 anni fa non era forte come oggi dal punto di vista mediatico ma le persone hanno sempre seguito questa vicenda con tanta attenzione. I giornalisti fanno un mestiere fondamentale in questa fase di ricerca – ha proseguito – grazie alle inchieste giornalistiche tante notizie sono venute alla luce e che da qualche procura siano trapelate queste notizie credo sia una notizia certa”.



DENISE PIPITONE, FRANCESCO FREDELLA: “PERCHE’ DI PISA E ANGIONI SONO CERTI SIA ANCORA VIVA?”

Attenzione mediatica anche da parte dei social: “La rete, Facebook, Instagram e Twitter, dove per settimane Denise è stata in tendenza come hashtag, ha cercato di unirsi in modo virtuale alla catena umana che già esisteva da anni”. Poi Francesco Fredella ha esternato i suoi dubbi, più che leciti: “Credo che in questo momento ci sono tante notizie vere ma anche qualche depistaggio, ho questa sensazione d giornalista, qualcosa non torna, come diceva il pm in studio Sabella (ospite di Storie Italiane ndr), Denise non si trova, non c’è, non sappiamo che fine ha fatto il colpevole, che cosa è accaduto durante la fase delle indagini. L’ex pm Angioni e l’ex procuratore di Marsala, Di Pisa sono certi che Denise sia viva, ma questa certezza da cosa nasce, perchè siete certi che Denise c’è?”.

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