Anche quest’oggi, martedì 22 giugno 2021, a “Storie Italiane” si è tornati a parlare del caso Denise Pipitone, la bambina scomparsa il 1° settembre 2004 da Mazara del Vallo, Comune in provincia di Trapani, e di cui si sono perse le tracce da diciassette anni a questa parte. Maria Grazia Sarrocco, inviata della trasmissione mattutina di Rai Uno, condotta come di consueto da Eleonora Daniele, ha intervistato in esclusiva assoluta per il programma il signor Cherif, cuoco presso l’hotel Ruggero II, lo stesso in cui lavorava Anna Corona.



L’uomo, di fronte alle telecamere, ha rilasciato la propria testimonianza legata alla vicenda di Denise, ricordando che la signora Corona “quel giorno era al lavoro. Dopo mezzogiorno è andata nel suo reparto e non l’abbiamo più vista. C’erano tanti clienti, era il 1° settembre, l’albergo in quel periodo è sempre pieno. Noi dalla cucina non abbiamo sentito il rumore di nessun motorino o voci di altre persone, ma spesso abbiamo la cappa in funzione e quindi non riusciamo a sentire tutto”. Parole, queste, che confermerebbero la presenza sul posto di lavoro di Anna Corona.



DENISE PIPITONE, “ANNA CORONA ERA AL LAVORO IL 2 SETTEMBRE”

Il cuoco del “Ruggero II”, Cherif, ha poi aggiunto, ai microfoni di “Storie Italiane”, che il 2 settembre 2004 Anna Corona era regolarmente al lavoro e questo se lo ricorda perfettamente, mentre non rammenta con esattezza gli orari in cui l’ha vista all’interno della struttura. Tuttavia, ha precisato, “se gli inquirenti mi chiamano, io sono disposto a dire quello che so per contribuire a trovare Denise Pipitone e aiutare la mamma, Piera Maggio”.

Per quanto riguarda il clima che si respirava all’interno dell’albergo in quelle giornate immediatamente successive alla sparizione di Denise Pipitone, Cherif ha sottolineato come tutti fossero comprensibilmente preoccupati per l’accaduto: “Abbiamo saputo che era scomparsa una bambina da qui, da Mazara del Vallo, e chiaramente questa cosa ci ha turbato. L’allontanamento di Anna Corona? Noi non abbiamo saputo nulla e non abbiamo nemmeno commentato la notizia. L’unica preoccupazione era per la piccola Denise”.