Piera Maggio, anche di fronte alla decisione del gip di Marsala di archiviare l’indagine sulla scomparsa di Denise Pipitone, non si arrende ed anzi continua con forza a chiedere la verità su quanto accaduto alla sua bambina 17 anni fa. Nelle passate ore la donna è intervenuta nuovamente sui suoi social per ringraziare gli onorevoli ed i partiti politici che hanno creduto nella nascita di una Commissione d’inchiesta sul caso. “Dopo il passaggio alla Camera e al Senato, se Dio vuole si avvierà questa iniziativa Parlamentare che servirà ad indagare su tutto il caso”, ha proseguito Piera Maggio.
La mamma di Denise Pipitone non ha alcuna intenzione di fermarsi e con estrema fermezza ha aggiunto: “Poiché Denise non si è rapita da sola. Oltre a noi, sono molti gli Italiani che chiedono di sapere chi sono i colpevoli del suo sequestro. I bambini non spariscono nel nulla!”. Quindi non si è fatto attendere il suo sentito ringraziamento anche a nome del marito Pietro Pulizzi, a “tutti coloro che ci sostengono con affetto in questo percorso doloroso e abbastanza tortuoso”. (Aggiornamento di Emanuela Longo)
CASO DENISE PIPITONE DOPO ARCHIVIAZIONE INDAGINE
L’avvocato Frazzitta, storico legale di Piera Maggio, mamma di Denise Pipitone, è stato intervistato nella giornata di ieri dal programma di Rai Uno, La Vita in Diretta. L’occasione è stata la decisione del Gip di archiviare l’indagine riguardante appunto la sparizione della piccola bimba da Mazara del Vallo 18 anni fa: “La commissione d’inchiesta si farà su Denise Pipitone – esordisce l’avvocato Frazzitta in diretta sul primo canale, durante la puntata di ieri – e questo è un altro appiglio per la ricerca della verità”.
Quindi il legale di Piera Maggio aggiunge: “Vorrei chiarire un fatto: noi non abbiamo mai cercato un colpevole a tutti i costi. Le persone offese, le parti civili, non fanno altro che seguire quelle che sono le linee della procura della repubblica, è la procura che iscrive i soggetti nelle ipotesi di reati, non sono le parti civili o le persone offese. Siccome ho letto stamattina su diversi giornali questo aspetto… noi abbiamo sempre seguito la linea della procura e lo abbiamo fatto anche nella richiesta di archiviazione, per esempio per il signor Giuseppe Della Chiave non abbiamo fatto alcuna opposizione ne tanto meno per gli altri due, estremamente estranei alla vicenda”.
DENISE PIPITONE, L’AVVOCATO FRAZZITTA A LA VITA IN DIRETTA: “CONFIDIAMO NELLA MAGISTRATURA”
L’avvocato Frazzitta si dice comunque fiducioso nei confronti del lavoro della magistratura, convinto che prima o poi la verità verrà a galla: “Dobbiamo confidare nella magistratura – spiega parlando con Alberto Matano – e abbiamo sempre confidato nella procura di Marsala e dei giudici, è un provvedimento che non va contestato anche se l’ordinanza non è definitiva ma non è impugnabile. C’è un punto ma non una fine, non c’è la parola ‘tomba’ dietro la storia di Denise Pipitone ed è lo stesso giudice che lo dice. Noi confidiamo nella ricerca della verità e continuiamo a farlo”. Un nuovo capitolo di una vicenda che non sembra quindi trovare la parola fine.