Denise Pipitone, a diciassette anni dalla sua sparizione a Mazara del Vallo, continua a fare parlare di sé in televisione, tanto che anche la nuova stagione di “Storie Italiane”, trasmissione di Rai Uno condotta da Eleonora Daniele, si è aperta con il caso legato alla bambina scomparsa nel 2004. Il programma ha ricordato che, nel corso di questi ultimi due mesi, gli inquirenti hanno continuato a lavorare, arrivando al rinvio a giudizio dell’ex pubblico ministero Maria Angioni.
L’udienza del processo si terrà il 23 dicembre dinnanzi al giudice monocratico di Marsala. Oltre al suo rinvio a giudizio, va segnalato che è stata raccolta la deposizione anche di un altro ragazzo, di una persona che ha un ruolo importante nella vicenda: Gaspare Ghaleb, l’ex fidanzato di Jessica Pulizzi. All’epoca dei fatti, l’allora diciannovenne fu processato per false dichiarazioni rese a pubblici ministeri. Fu quindi condannato in primo grado, poi il reato venne meno in secondo grado per prescrizione, dunque la sua fedina penale – è bene precisarlo – è immacolata.
DENISE PIPITONE E MARIA ANGIONI: L’EX PM A GIUDIZIO
In questo momento, Maria Angioni sta rileggendo tutta la documentazione connessa al caso Denise Pipitone per verificare le incongruenze che lei ravvisa. In merito alla pista tunisina e alla motonave che copriva la tratta Trapani-Tunisi, talvolta andando anche fino a Cagliari, la dottoressa Angioni dice che non risulterebbe affatto, mediante la verifica del codice fiscale, la bambina S.S., nata a Ragusa nel 1997, che si sarebbe imbarcata il 2 settembre 2004 su quella nave con degli adulti. I documenti le sarebbero arrivati di recente.
Felice Grieco, l’ex guardia giurata che aveva filmato una bambina molto simile a Denise a Milano poche settimane dopo la sua scomparsa, ha dichiarato: “Se Angioni ha le sue piste, è giusto che le segua. Dovrebbe però portare più fatti, meno parole. Si dovrebbe seguire di più la pista rumena e non parlare soltanto della pista tunisina”.