Denise Pipitone e la sua scomparsa da Mazara del Vallo, località in provincia di Trapani, datata 1° settembre 2004, continuano a fare discutere l’Italia intera a ormai diciassette anni da quella tragica giornata nella quale la piccola sparì nel nulla. Negli ultimi mesi il caso è tornato a occupare gli spazi mediatici e ad animare i dibattiti televisivi, complici le nuove lettere anonime ricevute e la vicenda che ha coinvolto la russa Olesya, e proprio in queste ore “Il Corriere della Sera” ha riportato le parole di Michael Schneider, veggente tedesco che ha aiutato le forze dell’ordine a dipanare la matassa in occasione delle indagini sull’omicidio dei coniugi Neumair.
L’uomo è un giornalista laureato in scienze politiche di 50 anni che, da ormai tre lustri, affianca nel silenzio più totale e a titolo interamente gratuito gli inquirenti di tutta Europa per quanto concerne la risoluzione dei casi di cronaca più complicati e intricati. Tra questi, spicca proprio anche quello della piccola Denise, sul quale l’uomo nativo di Siegburg pare purtroppo non avere sensazioni positive…
VEGGENTE TEDESCO: “DENISE PIPITONE NON SARÀ PIÙ TROVATA, SI CHIUDA IL CASO”
Proprio attraverso le colonne de “Il Corriere della Sera” Siegburg ha deciso di esprimere la propria opinione sulle ricerche di Denise Pipitone, che si protraggono da più di un decennio e mezzo. “Ho la chiara percezione che, purtroppo, Denise non sarà trovata e il caso non sarà risolto – ha affermato senza troppi giri di parole –. Ricevo chiari segnali rispetto al fatto che sarà meglio per i familiari cercare pace e chiudere il caso, anche se so che le mie parole sarebbero inaccettabili per una madre. Sento che si potrà cercare Denise per altri 17 anni e oltre senza trovarla mai”. Il veggente ha poi sottolineato che c’è chi pensa che lui sia un eroe e chi, invece, gli dà del pazzo o del ciarlatano, ma la sua unica finalità è quella di essere utile, per quanto possibile, a chi ha perso i propri cari, dimostrando che ci sono più energia e amore tra cielo e terra di quanto si possa vedere e cogliere ogni giorno.