Denny Mendez, oggi ospite di Serena Bortone a Oggi è un altro giorno, apre l’intervista con le sensazioni successive alla vittoria a Miss Italia nel 1996. “È stata una vittoria molto sofferta, discussa, ci furono anche fischi dal pubblico…” ricorda la Mendez nel salotto di Rai1, spiegando come le polemiche si protrassero anche nei giorni successivi alla proclamazione. Denny fu anche vittima di episodi di razzismo, sui quali preferisce però soprassedere nel corso della sua ospitata dalla Bortone. (Aggiornamento di Anna Montesano)



Denny Mendez: le contestazioni dopo la sua vittoria a Miss Italia

Nel 1996 Denny Mendez è stata eletta Miss Italia tra non poche polemiche: “Lo so che sulla mia elezioni qualcuno ha trovato da ridire. Io non ci ho creduto fino all’ultimo. Anche quando siamo rimaste in due ho sempre pensato che avrebbero chiamato l’altra. Ma ora cosa dovrei fare? Ho vinto e non posso certo rinunciare”, disse la ragazza dominicana, cresciuta a Montecatini Terme, sulle pagine dell’Unità dopo la vittoria del celebre concorso di bellezza. All’epoca dei trenta giurati – tra cui anche Enrico Mentana, Bruno Vespa, Giancarlo Magalli, Yuri Chechi e le gemelle Kessler – solo in nove si dichiararono a favore di Denny. Ma il pubblico era dalla sua parte, con oltre un terzo dei televoti (quasi due milioni di preferenze). Nel 1997 il gruppo Pitura Freska si presentò al Festival di Sanremo con la canzone “Papa nero”: “Sarà vero? dopo Miss Italia aver un papa nero, no me par vero”.



Denny Mendez: “Alcune situazioni vengono ancora strumentalizzate”

Il 6 settembre 1996 Denny Mendez è stata eletta Miss Italia, prima reginetta nazionale non bianca di origine domenicana. All’epoca la sua vittoria fu molto contestata: “La vittoria dovrebbe essere solo un momento bello. Tu sei lì, giovanissima, aspetti di essere incoronata perché hai vinto, ma senti che c’è chi non approva, chi fischia. Ti verrebbe da dire: “ehi, ho 18 anni, ho vinto io, perché dovete rovinare tutto?”. Il “negra” non l’ho mai vissuto come un insulto, sono fiera delle mie origini”, ha detto Denny intervista da Vanity Fair.

Si è tornati a parlare della sua vittoria quando Mahmood, nato a Milano nel 1992 da mamma sarda e papà egiziano, ha vinto il Festival di Sanremo: “Dispiace vedere che alcune situazioni vengano ancora strumentalizzate. Era successo ai tempi della mia vittoria, è successo ora con Mahmood. Trovo ci sia una forte resistenza al cambiamento ma il cambiamento è inevitabile. Mahmood è italiano e la sua canzone è stata reputata la più bella. Stop. Bisognava fermarsi qui”.

Denny Mendez: “Io mi sento indignata”

Qualche mese da, Denny Mendez è tornata a parlare di razzismo sulle pagine di Libero, dopo una serie di episodi che hanno coinvolto alcuni atleti italiani come Paola Egonu, Zaynab Dosso e Bruno Ondo Mengue. “Sicuramente la situazione sociale che stiamo vivendo non aiuta e, anche se non me ne intendo di politica, quello che sta accadendo in Italia non giova affatto. Personalmente sostengo che ci sono così tanti episodi… non si può più parlare di ignoranza ma di razzismo. Io mi sento indignata e la situazione sta perdendo il controllo: quest’argomento non può finire a tarallucci e vino ma va affrontato seriamente”, ha detto la ex Miss Italia. E ha aggiunto: “Bisogna trovare un modo valido per comunicare e andare in profondità, non parlarne tanto per dare il contentino o fare un finto buonismo, ma cercare veramente di capire il perché… Bisogna capire che esiste un cambiamento che, per quanto difficile da digerire, c’è ed è in atto, ed essere cittadini italiani oggi comporta anche questo”.