Chi è Denny Pruscino, compagno di Katia Reginella: il dramma del figlio Jason

Nel 2011, la scomparsa del piccolo Jason, di appena 2 mesi, sconvolse l’Italia. Era solo il primo atto di una scioccante storia di violenze che si sarebbe tradotta nella condanna dei genitori, il padre Denny Pruscino e l’allora compagna, Katia Reginella, madre del bimbo. Denny Pruscino è morto nel 2023 per un infarto che lo avrebbe stroncato dopo una partita di calcetto in carcere con altri detenuti. Il decesso è avvenuto a Padova in costanza di detenzione, mentre scontava l’ergastolo imposto dalla sentenza definitiva emessa a suo carico nel 2016.



Originario della provincia di Teramo, Denny Pruscino era finito a processo per l’omicidio del piccolo Jason e, secondo quanto ricostruito in tribunale, il bimbo sarebbe stato ucciso da lui che, infastidito dal pianto, lo avrebbe sbattuto contro un divano. Il corpicino sarebbe stato poi abbandonato in un bosco, ma non è mai stato ritrovato. La pubblica accusa aveva chiesto l’ergastolo anche per la madre del neonato, Katia Reginella, affetta da parziale vizio di mente, alla quale furono invece riconosciute le attenuanti generiche, con l’esclusione delle aggravanti. 18 anni di reclusione la condanna definitiva a carico di quest’ultima.



L’omicidio del piccolo Jason a Folignano e la condanna di Denny Pruscino e Katia Reginella

Il dramma del piccolo Jason fu una delle pagine più atroci della cronaca italiana. La vicenda risale all’estate del 2011: il 6 luglio, il nonno paterno del bimbo avrebbe lanciato l’allarme per la scomparsa del neonato dando impulso alle ricerche. La verità, si sarebbe scoperto poco dopo, è che il bambino sarebbe stato ucciso tra il 23 e il 24 giugno precedente nell’abitazione di Folignano (Ascoli Piceno) dove viveva con la madre Katia Reginella e il compagno di lei, Denny Pruscino. Stando alla ricostruzione dell’accusa a carico della coppia, il piccolo sarebbe stato scagliato più volte contro un divano dall’uomo, poi condannato all’ergastolo in via definitiva.



Il caso del piccolo Jason non è l’unico ad aver acceso l’attenzione sulla famiglia e sul profilo di Denny Pruscino e Katia Reginella: nel 2022, i due sarebbero stati condannati per le lesioni gravissime provocate alla loro prima figlia, anche lei protagonista di presunti “incidenti domestici” che, in realtà, sarebbero stati terribili maltrattamenti. Il processo ad Ascoli Piceno si sarebbe concluso in primo grado con una condanna a un anno e mezzo per Pruscino e a 2 anni per Reginella. Sulla vicenda si è aperto l’appello che, con la morte di Denny Pruscino, ora riguarda solo la donna.