La storia del portiere ucraino Denys Shelikov è decisamente curiosa. Secondo quanto riportato in queste ore dalla stampa sportiva dell’est Europa, il calciatore, militante fra le fila del club bielorusso Slavia Mozyr, avrebbe lasciato in maniera illegale il territorio dell’Ucraina per entrare in Romania e poi fuggire in Bielorussia. Nel dettaglio avrebbe attraversato a nuoto il fiume Tibisco (o Tisa in ucraino), un percorso che spesso e volentieri molti ucraini hanno compiuto negli ultimi due anni, per sfuggire alla guerra.



Per cercare di meglio comprendere cosa sia successo, l’editore del sito Sport-express.ua Andrii Piskun, si è finto un esperto di calcio bielorusso per parlare appunto con Denys Shelikov, e lo stesso ha spiegato prima di tutto come sia andato l’affare con lo Slavia Mozyr: “Hanno comunicato con gli allenatori anche dopo aver lavorato con lo staff tecnico del Lucha (Shelikhov ha giocato per il Minsk Lucha nel 2018 ndr). Siamo sempre stati in contatto. Mi hanno invitato e sono riuscito a venire”.



DENYS SHELIKOV: “DIMENTICHERANNO SUBITO CHE SONO UCRAINO”

Il giornalista ha quindi chiesto se non avesse paura di eventuali ritorsioni da parte dei bielorussi, che non amano particolarmente gli ucraini in quanto appoggianti la Russia: “Chi mi conosce capirà – ha spiegato a riguardo il portiere – e chi non lo sa… non dirò a tutti perché è successo”, aggiungendo che a suo modo di vedere “dimenticheranno tra una settimana”.

Andrii Piskun ha poi domandato al portiere se fosse a conoscenza di eventuali altri calciatori che sarebbero intenzionati a fare il suo passaggio, dall’Ucraina alla Bielorussia, ma a quel punto “Denys Shelikhov probabilmente ha capito che qualcosa non andava e non ha risposto alle ultime domande”, precisa il giornalista, sottolineando che il portiere non ha mai parlato apertamente di guerra (mantenendo di fatto la linea di Putin che non ha mai menzionato appunto la parola conflitto), neanche definendo la Russia un aggressore.



DENYS SHELIKOV, IL GIORNALISTA: “PERIAMO NON TORNI…”

“Non c’è bisogno di dire molto su una persona che è andata a guadagnare soldi per gli alleati della Russia – ha precisato ancora Piskun – l’importante è che non ritorni come se nulla fosse successo. Ognuno fa la propria scelta, ma bisogna essere in grado di rispondere delle proprie azioni”. Stando a Sport-express.ua Denys Shelikov stava preparando la sua fuga da due mesi, e prima di scappare illegalmente si è esercitato nel nuoto con le pinne.

La cosa che sorprende è che Denys Shelikov non è proprio l’ultimo dei portieri in Ucraina, essendo prima di tutto un 35enne nonché ex della nazionale ucraina Under 21. Ha militato nel corso della sua carriera in diverse squadre senza mai raggiungere comunque picchi elevati e giocando sempre fra Ucraina, Bielorussia e Georgia. Il trasferimento allo Slavia è giunto negli scorsi giorni, lo scorso 2 settembre 2024, un’operazione a titolo gratuito. Chissà se mai Shelikov rientrerà in patria.