Desdemona Balzano sull’addio a Uomini e donne: “Ero frastornata

Desdemona Balzano è tornata a parlare del suo addio a Uomini e donne, cacciata dallo studio e accusata di aver sfruttato il programma per visibilità. Ad aver compromesso il suo percorso è stata la diffusione di alcuni audio che, secondo il suo giudizio, sarebbero stati decontestualizzati da una conversazione telefonica. Ora, in un’intervista rilasciata a Fanpage, l’ex Dama ha vuotato il sacco su quanto accaduto, raccontando le sue sensazioni subito dopo aver abbandonato lo studio.



Ero frastornata, non capivo cosa stesse accadendo – spiega – Ho capito solo che c’erano dei miei audio che non ho dato il consenso affinché fossero riprodotti perché non sapevo di cosa si trattasse“. La Balzano non accusa Maria De Filippi e, a seguire, rivela la natura di quegli audio: “La rispetto, e infatti non l’ho querelata. Non ho querelato nemmeno la redazione e la Fascino. Rispetto agli audio, si tratta dello stralcio di una telefonata privata fatta con Alessandro Schiavone che è stata registrata“.



Desdemona Balzano: “Ho querelato Gianni Sperti, Alessandro e Armando

A finire nel mirino di Desdemona Balzano non c’è solo Gianni Sperti, ma anche Alessandro Schiavone e Armando Incarnato. L’ex Dama di Uomini e donne ha infatti deciso di querelarli, accusandoli di aver violato la sua privacy: “Non avevo acconsentito al fatto che Gianni Sperti ascoltasse quell’audio. Ho detto “no” tre volte perché volevo ascoltarli prima di decidere se farli ascoltare a terzi. Il contenuto di quell’audio, sebbene non riprodotto pubblicamente, è stato diffuso quando Gianni Sperti ha raccontato e commentato quello che aveva sentito. L’ho querelato insieme ad Alessandro Schiavone e Armando Incarnato“.



Secondo lei, infatti, “prendere 5 frasi di una conversazione che dura un’ora equivale a decontestualizzarla. Non puoi prenderne uno stralcio e interpretarlo affinché il significato cambi“. E, quanto all’accusa di aver ricercato notorietà nel programma, la Balzano si difende così: “Ho detto: ‘Cercherò di stare lì dentro più tempo possibile’. Ma l’ho detto mesi prima. Può anche significare che intendevo conoscere più persone possibile, non che intendevo restare là per diventare famosa. La visibilità? Ho firmato un contratto in cui mi dicono che non avrei percepito alcun compenso ma che avrei potuto godere della visibilità che la trasmissione offre. È nel contratto, lo firmano tutti quelli che fanno parte del parterre“.