Scoppia la polemica nei confronti del ministro degli esteri Luigi Di Maio. Tutto è nato dopo che lo stesso titolare della Farnesina ha postato sui propri social alcuni fotomontaggi realizzati dai fan, approfittando della sua super-abbronzatura di ritorno dalle vacanze in Sardegna, sfoggiata durante l’incontro con Wang Yi, omologo cinese. E così che Di Maio si è “trasformato” in Michael Jordan, quindi in protagonista della serie tv Netflix, Dark, in membro della famiglia Robinson, e via discorrendo. I meme hanno fatto il giro del web, giungendo evidentemente anche negli Stati Uniti, e arrivando fino al New York Times. Sulle pagine dell’autorevole quotidiano della Grande Mela, viene sottolineato che quanto fatto dal ministro italiano sarebbe da inscrivere nel cosiddetto “blackface”, un termine, come scrive l’Huffington Post, che indica il dipingersi la faccia di scuro in modo caricaturale, e che viene considerato denigratorio.
DI MAIO E’ STATO BACCHETTATO DAL NYT PER I MEME SULL’ABBRONZATURA: LA REPLICA DEL PORTAVOCE
“Invece di criticare queste immagini – scrivono i colleghi del Times – Di Maio le ha condivise sul suo account di Instagram”, riportando anche le parole pubblicate dal pentastellato a corredo dei meme: “Ragazzi… prometto che la prossima estate metterò la crema 50. E grazie per avermi reso questa giornata più leggera”. Il Times ha poi affondato il colpo, sottolineando che negli Stati Uniti, alcuni personaggi pubblici protagonisti di episodi di “blackface”, sono stati poi licenziati o si siano dimessi: “è diventato un tabù in gran parte dell’Europa – scrive ancora il NYT – ma forse meno in Italia”. Pronta la replica del portavoce del ministro, Augusto Rubei, che ha spiegato: “il ministro è categoricamente contro ogni forma di discriminazione razziale o violenza in ogni forma, era auto ironia riguardo all’abbronzatura che si era preso durante qualche giorno in Sardegna”, aggiungendo che fra i meme vi era anche quello di Totò del film “Tototruffa” che “nessuno in Italia associa al razzismo”. E ancora: “Una polemica nata dal nulla. Di Maio non si è dipinto la faccia di nero, era davvero abbronzato”.