“Heroes” di David Bowie e poi via alle dichiarazioni del caso, Luigi Di Maio e Bruno Tabacci hanno presentato oggi Impegno Civico. Dopo giorni di voci e annunci, la nuova forza politica ha fatto il suo esordio alle Officine Farneto con un incontro aperto da Emilio Carelli: “Qui ho ritrovato i lavori e l’entusiasmo smarriti nel Movimento 5 Stelle”.
Oggi è stato presentato anche il simbolo del nuovo partito, che raffigura anche un’ape. A spiegare il perché ci ha pensato Di Maio: “Nel simbolo c’è una piccola ape nel nostro simbolo. Quando scompariranno le api scomparirà l’umanità. Metterle ne simbolo vuol dire mettere al centro l’ambiente, la lotta al cambio climatico”.
Di Maio-Tabacci lanciano Impegno Civico
“Questa è un’operazione non casuale. Luigi è più giovane dei mie figli, c’è un passaggio generazionale, un investimento nel futuro”, ha spiegato Bruno Tabacci nel corso della presentazione di Impegno Civico. Il grande protagonista di giornata è stato Luigi Di Maio, che ha definito il nuovo soggetto politico un partito riformatore che guarda ai giovani e che non parla afgli estremisti e a chi vuole sfasciare tutto: “Saremo moderati e questo sarà un vantaggio”. L’agenda del nuovo partito guarda con attenzione a innovazione, ecologia, giovani e al sociale. Presente anche la viceministro dell’Economia Laura Castelli, altro addio eccellente al Movimento 5 Stelle: “Noi oggi presentiamo un progetto che parla chiaro a un mondo che abbiamo rappresentato. Ci sono dei discorsi in corso, dei confronti, noi intanto rilanciamo questo ambizioso progetto. Abbiamo messo giù una linea nel solco dell’agenda Draghi”. Un pensiero anche a Beppe Sala: “Lui credo che rappresenti anche il mondo dei sindaci, ha detto che ci darà una mano perché crede nei sindaci che si uniscono per fare le cose. Lo stimo molto”.