Sono più di cinque milioni le persone nel Regno Unito con il diabete, il 90% delle quali è di tipo 2. Il diabete di tipo 2 è una patologia in cui l’insulina prodotta nel pancreas non funziona correttamente o il pancreas non può produrre abbastanza insulina. Così lo zucchero nel sangue sale a livelli pericolosamente alti che possono danneggiare gli organi nel tempo e portare a insufficienza renale, infarti o ictus. Problemi polmonari sono più comuni tra le persone con diabete di tipo 2 eppure fino a questo momento non si sapeva se il problema fosse causato dal diabete di tipo 2 o da altri fattori.



I ricercatori dell’Università del Surrey e dell’Imperial College di Londra hanno analizzato i dati di quasi 500.000 partecipanti relativi a 17 importanti studi per determinare se ci fosse o meno un collegamento. Sono stati analizzati anche altri fattori, compreso il fumo, e la funzione polmonare è stata misurata utilizzando due test comuni per capire se i livelli elevati di zucchero nel sangue fossero collegati a danni ai polmoni e se uno stesse causando l’altro.



I risultati dello studio

Per portare avanti la ricerca, il team di scienziati ha utilizzato una tecnica statistica chiamata randomizzazione mendeliana che utilizza le informazioni genetiche per verificare se qualcosa stia potenzialmente causando un effetto o sia solo una coincidenza. L’analisi ha evidenziato che gli elevati di zucchero nel sangue nelle persone con diabete di tipo 2 hanno avuto un impatto diretto sulla funzionalità polmonare. Infatti, un aumento dei livelli medi di zucchero nel sangue da 4 mmol/L a 12 mmol/L, potrebbe comportare un calo del 20% della capacità e della funzione polmonare, come hanno mostrato i risultati dello studio.



La ricerca, presentata alla Diabetes UK Professional Conference 2023, fornisce la prima prova che il diabete di tipo 2 può portare direttamente a danni ai polmoni, come hanno affermato i ricercatori. Dunque i medici dovrebbero fare attenzione alle complicanze polmonari nelle persone con diabete di tipo 2 per prevenire l’ospedalizzazione, come sottolineato dai ricercatori.  I ricoveri per malattie respiratorie in Inghilterra e Galles sono raddoppiati negli ultimi 20 anni. La dott.ssa Elizabeth Robertson, direttrice della ricerca presso Diabetes UK, ha spiegato al Daily Telegraph: “Le condizioni polmonari possono cambiare e limitare la vita, ed è fondamentale che gli operatori sanitari siano consapevoli dell’impatto dei livelli elevati di zucchero nel sangue sulla salute dei polmoni. La ricerca deve ora studiare il modo migliore per prevenire, monitorare e trattare i disturbi polmonari nelle persone con diabete di tipo 2”.