Il diabete dilaga tra gli under 40: è un vero e proprio allarme quello che lancia il “British Medical Journal” per mezzo delle sue colonne, dove trova spazio uno studio condotto dal dottor Fan Wang dell’università di Harbin (Cina) e imperniato sui dati raccolti nel Global Burden of Disease Study, relativi a 204 Paesi del mondo. In questa fascia di età – si evince dai dati statistici – l’incidenza della malattia ha subìto un’impennata, passando da 117 casi ogni 100 mila giovani nel 1990 a 183 casi nel 2019.
Come sottolineato dal “Corriere della Sera”, per i giovani under 40 il principale fattore di rischio per lo sviluppo del diabete è il sovrappeso, ma non sono da sottovalutare neppure l’inquinamento atmosferico, il fumo e la dieta povera di frutta. Secondo i ricercatori, si legge nell’articolo, “il controllo del peso è fondamentale per ridurre l’incidenza del diabete di tipo 2 a esordio precoce e tutti i Paesi dovrebbero promuovere politiche specifiche per affrontare il problema in modo più efficace di come è stato fatto fino ad ora”.
DIABETE NEI GIOVANI UNDER 40: COLPITE SOPRATTUTTO LE DONNE AL DI SOTTO DEI 30 ANNI
Sul “British Medical Journal” viene asserito inoltre che l’emergenza diabete nei giovani under 40 si riferisce in particolar modo alle donne con meno di 30 anni e agli uomini che ne hanno più di 30, con un numero maggiore di casi individuati nelle nazioni in via di sviluppo.
Secondo gli autori, conclude il “Corriere della Sera”, lo studio sulla diffusione del diabete “dimostra la necessità di lavorare sugli stili di vita e sull’alimentazione per invertire questo pericoloso trend epidemico di una malattia che normalmente si diagnostica durante la mezza età o ancora di più in età anziana e si porta dietro diverse gravi complicanze come la perdita di vista, problemi cardiovascolari e maggior rischio di morte. Rischi conosciuti, che riguarderanno sempre più spesso anche la popolazione più giovane”.