Valerio Massimo Manfredi e la moglie Christine Feddersen hanno avuto due figli: Diana e Fabio Emiliano. Diana Manfredi, nata nel 1984, si è formata presso l’Accademia di Belle Arti di Bologna e l’Universität der Künste di Berlino. Lavora come illustratrice, tra Bologna e Milano. Nel 2011 ha realizzato, insieme al padre, la graphic novel “Bagradas”. Valerio Massimo Manfredi ha scritto la storia ispirandosi a un fatto realmente accaduto nell’antica Roma, mentre Diana ha curato e realizzato le illustrazioni. Il titolo dell’opera è dovuto al nome del fiume africano, il Bagradas, dove si svolge la vicenda. “È stata una idea della casa editrice. Abbiamo deciso di fare insieme questa avventura”, ha detto Diana ai microfoni de Le Idee, rivelando che non è stato facile trasformare in immagini le parole del padre.
Fabio Emiliano Manfredi, storico e scrittore come il padre
Fabio Emiliano Manfredi, classe 1987, si è laureato a pieni voti in Storia contemporanea all’Università di Bologna con una tesi sul delitto del medico Umberto Montanari, consumato nell’immediato dopoguerra a Piumazzo, vertice del “Triangolo della morte” e successivamente ha conseguito il master in European Studies all’Università di Maastrict. Nel 2011, in occasione del 150°dell’Unità d’Italia, ha pubblicato in un volume a più mani una storia della Repubblica italiana dal 1946 ai giorni nostri: “La memoria è ciò che forma l’identità di una nazione. I giovani della mia generazione non sempre se ne rendono conto, ma tutti noi siamo un prodotto della storia”, ha detto a il Resto del Carlino. Nel 2013 Fabio Emiliano Manfredi ha pubblicato il suo primo libro “Morte di un medico condotto”, dedicato alla storia di Umberto Montanari. Nel 2014 è uscito “L’uomo con la lanterna”, incentrato sulla vita straordinaria di Giuseppe Tanferri.