Problemi con la giustizia per la figlia di Nadia Bengala

La figlia dell’ex Miss Italia Nadia Bengala è stata arrestata per rapina. Diana Schivardi, 27 anni, avrebbe provato a rubare oggetti e abiti per un valore di 212 euro all’Upim di Roma. La ragazza era nel punto vendita di via Gioberti, vicino la stazione Termini. Stando a quanto riportato da Repubblica, prima avrebbe staccato le etichette antitaccheggio da 18 articoli, poi avrebbe nascosto tutto in una busta di plastica e in una borsa.



Era quasi riuscita a guadagnarsi l’uscita del negozio, quando è stata fermata dagli addetti alla sicurezza, che ha aggredito anche con insulti a sfondo razziale. «Vuoi vedere come ti aspetto fuori e ti ammazzo?», avrebbe detto la figlia di Nadia Bengala al titolare del magazzino. Poi avrebbe inveito pure contro il vigilante: «Negro di mer*a vattene al tuo paese». Ma non sarebbe finita qui, perché dopo aver urlato avrebbe anche sferrato «pugni all’altezza del petto» e «calci indirizzati agli arti inferiori».



Diana Schivardi, chiesta la convalida dell’arresto

Minacce e violenza da parte di Diana Schivardi che è stata accusata di rapina e minacce aggravate dalla finalità razziale. Questi i motivi per i quali il pm Gianluca Mazzei, stando a quanto riportato da Repubblica, ha chiesto che l’arresto nei confronti della figlia di Nadia Bengala venga convalidato. Non è la prima volta che la ragazza compare nelle pagine dei rotocalchi. Qualche anno fa, la madre, incoronata Miss Italia nel 1988, lanciò un appello pubblico nella speranza di ricucire i rapporti con lei.

Parlò, infatti, di una relazione deteriorata a causa della frequentazione tra Diana Schivardi ed un uomo di trent’anni più grande di lei. «Non ho più notizie di mia figlia», dichiarò Nadia Bengala, che nel corso della sua carriera ha recitato nei film “Pierino torna a scuola” e “Gli inaffidabili”, oltre ad aver partecipato al reality “Ritorno al presente” di Carlo Conti. Ora le notizie sono arrivate, ma non sono affatto positive.