Diane Kruger a tutto tondo in una lunga intervista rilasciata ai microfoni di Grazia: dalla carriera alla vita privata, due anni intensi per una delle modelle più belle di sempre. La 43enne di Argemissen è reduce dal grande successo della sua interpretazione in Oltre la notte – capolavoro di Fatih Akin – che le è valsa il Prix d’interprétation féminine al Festival di Cannes. «Il 2016 è stato un anno difficile per me e si era concluso con quel film che si è rivelato molto impegnativo. Mi sono presa del tempo per la vita reale ed è stato bellissimo», racconta la Kruger al settimanale, con la tedesca che tornerà protagonista al cinema con The Operative, film diretto dal cineasta israeliano Yuval Adler. L’attrice interpreterà un’ex agente del Mossad infiltrata in Iran e scomparsa alla fine degli anni Novanta: «E’ stato il mio primo grande ruolo dopo il film di Faith. Avevo bisogno di qualcosa di più leggero».
DIANE KRUGER: “HO VISSUTO INGIUSTIZIE NEL MONDO DEL CINEMA”
La preparazione per The Operative non è stata delle più semplici: Diane Kruger ha spiegato a Grazia che ha dovuto seguire un addestramento di dieci giorni con il Mossad – servizio segreto dello Stato di Israele – entrando in Iran sotto copertura. Un’operazione decisamente delicata: «Ovviamente sapevo che, se mi avessero arrestata, poi mi avrebbero fatta uscire i prigione ma sentivo comunque l’adrenalina e il cuore mi batteva all’impazzata: mi ha fatto riflettere su che cosa posa significare avere paura di morire per davvero. Ma alla fine ce l’ho fatta». Parlando del mondo dei servizi di Intelligence, Diane Kruger si è soffermata sul sessismo nel mondo del cinema e dei grandi cambiamenti dell’ultimo periodo: «Le regole sono cambiate: ormai produttori e registi non possono più dare appuntamenti per un casting in una camera d’albergo. Ho comunque vissuto delle ingiustizie. Per esempio, se una donna esprime una qualche perplessità riguardo a una scena, viene subito definita “difficile” o “capricciosa come una diva”. Se a farlo invece è un uomo si parla di un “grande attore”».