I media sembrano preoccupati dall’assenza di politica e di leader dei partiti a questo Meeting. Eppure le notizie di politica non mancano. Berlusconi e Prodi, tanto per fare un esempio, anche ieri erano presenti sulla scena mediatica. Allo stesso modo, ancora si parla del Partito democratico e di un fantomatico nuovo partito del centrodestra. Sembra esserci un grosso ingorgo di news politiche, tanto che molti giornalisti hanno parlato della visita del cardinal Bertone al Meeting citando le sue parole sul fatto che sia giusto pagare le tasse (questa volta, però, non si sono alzate proteste per le “ingerenze” della Chiesa).
Gli anni passati non si erano levate queste “lamentele”, eppure non c’erano più notizie politiche di quante non ce ne siano oggi. Ma se il Meeting fosse stato pieno di politica, quanta ne avremmo vista sui quotidiani e in televisione?
Forse ai giornalisti converebbe guardarsi di più intorno: le 15.000 persone che hanno seguito la Santa messa non erano certamente lì per “ragioni fiscali”. Dovrebbero interrogarsi sul perché la gente che riempie la Fiera di Rimini sia lì nonostante questa «assenza di politica». La risposta potrebbe essere semplicemente che nella vita c’è qualcosa di più della politica.
Forse molti giornalisti, a differenza delle persone che girano negli stand e affollano le sale dove si svolgono gli incontri, non hanno ancora capito che il Meeting non è un congresso di partito.