Spettacolare avvistamento quello avvenuto nelle passate ore in Campania, dove un “diavolo di mare” è stato notato nelle acque a largo di Punta Campanella, l’area protetta dell’omonimo promontorio. Si tratta di un esemplare molto particolare il cui nome scientifico è Mobula Mobular, specie a rischio di estinzione e per questo inserita nella lista rossa della IUCN. Simile alla manta, si distingue però per una serie di caratteristiche che lo rendono unico. Tra queste, la sua capacità di nuotare nelle profondità più buie e remote del mare, ad una profondità di centinaia e addirittura migliaia di metri. Si tratta di una specie presente soprattutto nel Mediterraneo ma purtroppo a rischio, poichè vittima della pesca invasiva. Molto spesso, infatti, come spiega l’agenzia di stampa Ansa, si ritrova ad essere suo malgrado catturata accidentalmente restando impigliata in tramagli, palangari, reti a strascico, reti da traino o altre trappole. Secondo alcune drammatiche stime, se non tutelata rischia di subire una ulteriore e drastica riduzione nei prossimi decenni fino alla sua estinzione. Anche per questo la pesca del diavolo di mare è vietata e si rischiano serie sanzioni.
DIAVOLO DI MARE AVVISTATO IN CAMPANIA MA NON SOLO…
Prima ancora dell’ultimo avvistamento avvenuto in Campania, un esemplare di diavolo di mare era stato segnalato poche settimane fa a Stintino, in Sardegna. Le sue apparizioni, fino ad ora molto infrequenti, stanno diventando un appuntamento per gli amanti del mare ma potrebbero presto cessare per via del grave rischio a cui va incontro. Oltre all’avvistamento del diavolo di mare nelle ultime ore ci sono stati altri spettacolari avvistamenti marini tra Capri e Sorrento, tra cui un capodoglio al largo dei faraglioni di Capri ed alcuni delfini mentre si spostavano all’alba. Michele Giustiniani, presidente del Parco Marino, all’Ansa ha dichiarato: “Sono video e presenze spettacolari che fanno bene al nostro mare. Ringraziamo i pescatori e quanti ci segnalano queste meraviglie che abbiamo tutti il dovere di tutelare”. Raffaele Di Palma, responsabile comunicazione Amp Punta Campanella ha definito questi avvistamenti “Un vero e proprio colpo di coda del lockdown”.