È stato respinto il ricorso della Roma per il caso Diawara quello che aveva portato al 3-0 a tavolino contro l’Hellas Verona. La Corte Sportiva d’Appello Nazionale ha preso questa decisione, confermando quanto espresso lo scorso 19 settembre dal Giudice sportivo dopo la prima giornata di Serie A. La squadra di Paulo Fonseca era stata ritenuta, giustamente, colpevole per l’inserimento nella l’inserimento nella lista degli Under 22 dopo che questi aveva compiuto i 23 lo scorso 17 luglio. Ci furono molte polemiche con una Roma che sembrava destinata a una stagione veramente molto complicata. Nessuno si poteva aspettare che la squadra giallorossa riuscisse poi così rapidamente a trovare una nuova identità nonostante i tanti cambiamenti arrivati in estate e questo inizio con handicap.
Diawara respinto ricorso Roma, ora tocca al Napoli
Dopo il ricorso della Roma per il caso Diawara è il turno del Napoli. Gli azzurri di Aurelio De Laurentiis hanno contestato il 3-0 a tavolino dovuto alla mancata partecipazione alla sfida contro la Juventus del 4 ottobre. A CalcioNapoli 24 Tv ha parlato l’avvocato della squadra campana Mattia Grassani, che ha specificato: “La tesi difensiva? Sostanzialmente sono quattro le motivazioni, a mio avviso idonee a scardinare la decisione del Giudice Sportivo. Il Napoli non ha deciso in autonomia di non andare a Napoli, ci sono state quattro pronunce delle Asl Napoli 1 e 2, in più sabato sera alle 18.25 il capo di gabinetto della Campania sanciva espressamente come la quarantena dovesse intendersi al domicilio dei calciatori senza nessuna deroga”. Al momento non vi è però certezza sul risultato di quest’altro ricorso.