I paesi della regione europea dell’OMS, riuniti in Ungheria in occasione della settima Conferenza ministeriale sull’ambiente e la salute (chiamata 7MCEH), hanno firmato la Dichiarazione di Budapest. Si tratta di un importante documento che rende la lotta ai cambiamenti climatici, e alle connesse sfide sanitarie che questi ultimi sollevano, una vera e propria priorità, stabilendo una tabella di marcia per invertirli. “Siamo vicini al punto di rottura con la crisi climatica e il suo impatto devastante sulla salute e sul benessere nella nostra regione e a livello globale”, spiega Hans Henri P. Kluge, direttore regionale dell’Oms per l’Europa, tra i promotori della Dichiarazione di Budapest, sottolineando che “non è esagerato dire che [si tratta di] un risultato storico“.



Cos’è e cosa prevede la Dichiarazione di Budapest

Insomma, per somme linee la Dichiarazione di Budapest vuole essere una risposta alle sfide sanitarie che il cambiamento climatico, l’inquinamento ambientale, la perdita di biodiversità e il degrado del suolo, sollevano, fornendo una tabella di marcia per arginarle o rispondervi prontamente. L’obiettivo è spingere la transizione verso società resilienti, sane, eque e sostenibili, intensificando gli sforzi per prevenire, preparare, rilevare e rispondere alle emergenze, proteggendo le popolazioni.



All’interno della Dichiarazione di Budapest è inclusa, al fine di intensificare quegli sforzi, una tabella di marcia che offre una serie di azioni che gli Stati firmatari potrebbero adottare per ridurre le conseguenze sanitarie dei cambiamenti climatici. Vi sono contenute, inoltre, misure di rafforzamento della governance, delle risorse umane, dei finanziamenti e delle conoscenze su salute e ambiente, ma anche una serie di impegni che i paesi potrebbero prendere, con annessi suggerimenti al fine di raggiungerli. Infine, all’interno della Dichiarazione di Budapest è prevista la possibilità di avviare partenariati europei per ambiente e salute, al fine di riunire partner e paesi con interessi comuni, creando una collaborazione al fine di soddisfare quegli interessi.

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