TEXAS: DIECI COMANDAMENTI AFFISS A SCUOLA E “ORA DI BIBBIA” IN CLASSE

In Texas si è deciso per legge di esporre in tutti gli istituti scolastici e in maniera ben visibile i Dieci Comandamenti. Come riportano oggi i media Usa, si tratta di uno dei tre provvedimenti atti a diffondere la religione nelle scuole pubbliche. Negli altri due viene previsto un tempo per pregare e studiare la Bibbia durante le lezioni, e infine il terzo che prevede il diritto alla preghiera. Al momento sono stati approvati dal Senato e si attende l’ok della Camera del Texas ma non dovrebbero esservi problemi affinchè arrivi la firma finale del governatore repubblicano Greg Abbott. Se tutto andrà come previsto questi tre provvedimenti riguardanti la religione nelle scuole entreranno ufficialmente in vigore dal primo settembre prossimo, per l’inizio dell’anno scolastico 2023-2024. Per quanto riguarda la misura dei Dieci Comandamenti, il provvedimento stabilisce che l’esposizione “nelle scuole pubbliche elementari o secondarie” dovrà avvenire sotto forma di un “poster durevole o di una copia incorniciata“, e vengono anche indicate le misure minime dell’affissione, leggasi 40,6 per 50,8 centimetri.



Viene inoltre raccomandato che i Dieci Comandamenti siano stampati con un carattere che possa essere facilmente leggibile. Nella seconda proposta di legge che il Senato del Texas ha già approvato, si prevede che ogni scuola riservi nel corso delle lezioni un periodo di tempo che sia congruo e che permetta agli studenti di pregare e studiare la Bibbia. Infine la terza proposta di legge che, come detto sopra, riguarda il diritto di pregare, codificando di fatto una sentenza della Corte Suprema, che aveva stabilito che Joe Kennedy, allenatore della squadra di football della Bremerton School, avesse il diritto di pregare in campo al termine della partita. «Riportare i Dieci Comandamenti e la preghiera nelle scuole pubbliche – le parole del vice governatore del Texas, Dan Patrick, in una nota – è un passo che dobbiamo compiere per essere certi che ogni texano abbia il diritto di esprimere liberamente i propri sentimenti religiosi. E consentirà agli studenti di diventare texani migliori». (a cura di Davide Giancristofaro)



I DIECI COMANDAMENTI IN TEXAS E LO SCONTRO CON I DEMOCRATICI

La proposta di legge passata al Senato del Texas sui Dieci Comandamenti affissi in tutte le scuole, così come il “diritto alla preghiera” per legge, è stata presentata dal senatore repubblicano Phil King: «questa misura riaffermerà le libertà religiose che sono andate perdute e ricorderà agli studenti in tutto il Texas l’importanza dei fondamenti dell’America». Lo stesso King ha sottolineato alla Fox News che negli anni ’70 in Texas le scuole avevano tutte affissi i Dieci Comandamenti, prima che però una sentenza del tribunale li rimovesse a livello nazionale nel 1980.



«Ora però la Corte Suprema degli Stati Uniti ha aperto la strada a un disegno di legge come questo quando ha affermato che era accettabile che un allenatore di football di una scuola superiore a Washington pregasse prima delle partite», rileva ancora l’ideatore della proposta di legge vicina a divenire effettiva. Resta forte lo scontro con i Democratici che ritengono una legge del genere lesiva delle libertà religiose di altre confessioni: «Quando metti specificamente qualcosa come i Dieci Comandamenti in una classe affinché tutti gli studenti possano vederli, è incredibilmente pericoloso perché in uno stato grande come il Texas, giusto, abbiamo persone di tutti i tipi di fede. Non penso che ci sia niente di sbagliato in questo. Ma devi trattare tutte le religioni e tutte le persone di diversi tipi di fede allo stesso modo», attacca il dem Rocio Fierro-Perez, componente del “Texas Freedom Network” (gruppo di vigilanza statale composto da leader religiosi e della comunità).