Diego Armando Maradona moriva il 25 novembre 2020, ma la sua leggenda non morirà mai. Sul campo è sempre stato un vero fuoriclasse mentre nella vita quotidiana non ha mai avuto paura di mostrarsi fragile piangendo in pubblico. Lacrime che, questa sera, saranno protagoniste della nuova puntata di Techetechetè. Se la vita professionale di Maradona è stata ricca di successi e importanti traguardi raggiunti, nella vita privata, El Pibe de Oro ha dovuto affrontare diverse delusioni sentimentali.
Gli amori di Armando Maradona: tante donne ma poche quelle che lo hanno segnato
Sono stati tanti gli amori vissuti da Maradona nel corso della sua vita. Una delle donne più importanti con cui ha condiviso un pezzo di strada è sicuramente Claudia Villafane, sposata nel 1989 e madre delle figlie Dalma Nerea e Giannina Dinorah. Il matrimonio è poi finito nel 2004, ma Maradona l’ha sempre considerata “l’amore della sua vita”.
Sono state tante le donne amate da Diego Armando Maradona. Oltre alla moglie Claudia Villafane, in Italia, El Pibe de Oro, quando era ancora sposato, ha avuto una relazione con Cristiana Sinagra, madre di Diego Armando Jr, nato nel 1986 e riconosciuto nel 2008. Nella vita del campione argentino c’è stato anche Valeria Sabalaìn dalla quale è nata la figlia Jana. Poi è arrivata Veronica Ojeda, da cui nel 2013 ha avuto l’ultimo figlio, Diego Fernando. L’ultima storia, invece, è quella avuta con Rocio Oliva e che è durata sei anni.
I problemi di droga di Diego Armando Maradona
Il campione, oltre ad aver avuto una vita sentimentale turbolenta, ha dovuto affrontare anche i problemi di droga. Problemi iniziati anni prima che arrivasse in Italia. Come ha raccontato il suo ex compagno di squadra Carlos Fren e poi assistente, Diego cominciò a conoscere la droga nel 1981. “Mi indigna vedere e ascoltare tanti che dicono di averlo conosciuto, quando invece lo hanno visto poche volte o gli hanno fatto un’intervista – ha dichiarato a Infoabae a dicembre 2020 – E mi fa ridere chi dice che cominciò a consumare cocaina quando era in Spagna. Purtroppo, aveva cominciato già prima, nel 1981 quando giocava nel Boca. È stato allora che Diego entrò in quel mondo di porcherie che gli hanno rovinato la vita“.
La morte di Diego Armando Maradona: tra il mistero e le accuse di om
Sono passati otto mesi da quando il mondo veniva sconvolto dalla notizia della sua morte e, ancora oggi, non c’è ancora certezza sulle cause del decesso. In Argentina, continuano le indagini delle autorità giudiziarie che stanno provando a capire cosa accade gli ultimi giorni di vita del fuoriclasse. A tal proposito, Matias Morla, l’ex legale e rappresentante del leggendario campione, è stato rimosso dal suo ruolo di attore nella causa avviata dopo la scomparsa di Maradona come riporta Agi.it.