Diego Costa torna a giocare in Europa, e nelle scorse ore è stato ufficialmente presentato dal club inglese del Wolverhampton, squadra che milita in Premier League. Dopo aver indossato la casacca del Chelsea dal 2014 al 2018, e dopo aver terminato la sua esperienza in patria con l’Atletico Mineiro, Diego Costa era rimasto senza contratto dallo scorso gennaio 2022, ma proprio nelle scorse ore ha raggiunto un accordo con i Wolves fino alla fine di questa stagione. Un rinforzo in attacco che il tecnico Bruno Lage spera si riveli fondamentale tenendo conto che nelle prime sei giornate la compagine britannica ha ottenuto solo sei punti e soprattutto ha segnato solo tre gol, peggior attacco fino ad oggi assieme al West Ham.



A sorprendere è stata in particolare la presentazione di Diego Costa, visto che l’ex calciatore dell’Atletico Madrid è stato annunciato attraverso un video in cui si vede lo stesso mentre porta al guinzaglio con delle catene tre lupi, animale simbolo della squadra. “Ero spaventato a morte – ha raccontato lo stesso giocatore subito dopo il filmato, si legge su Quotidiano Nazionale – tenendo quella catena ho pensato ‘E se questo lupo mi salta addosso?’, poi tutti e tre sono saltati. Quando si sono avvicinati e hanno annusato il mio piede, temevo di essere finito”.



DIEGO COSTA AL WOLVERHAMPTON, IL VIDEO DELLA PRESENTAZIONE CON I LUPI

Quindi il centravanti sudamericano classe 1988 ha aggiunto: “Erano ben addestrati e hanno obbedito all’addestratore, non hanno fatto nulla. È stata un’esperienza divertente, ma tutt’altro che rilassante. Ho cinque cani, ma sono diversi dai lupi”. Fortunatamente è andato tutto nel migliore dei modi, ma il primo impatto di Diego Costa con il Wolverhampton non è stato proprio semplice.

Inizierà quindi a breve una nuova esperienza per il bomber brasiliano, che avrà il compito di non far rimpiangere Kalajdzic e Raul Jimenez, entrambi infortunati, con l’obiettivo di risolvere i sopracitati problemi in attacco. La compagine dei lupi stava pensando ad un altro centravanti d’esperienza svincolato come Andy Carroll, ma alla fine ha deciso di puntare sull’ex nazionale spagnolo, vincitore in carriera di cinque campionati in tre paesi differenti.