Ospite di Silvia Toffanin a Verissimo, Diego Dalla Palma racconta momenti molto delicati e anche drammatici della sia vita. Ricorda quando da piccolo subì gli abusi di un prete, padre Ugo, che oggi però confessa di aver perdonato. “Mi ha chiamato poco tempo fa con un voce flebile. Mi ha anche chiesto se gli volessi ancora bene… Per me è andata. Se l’ho perdonato? Sì”. Ma di momenti bui nella vita di Diego Dalla Palma ce ne sono stati tanti. Lui stesso arriva a fare un’ammissione molto forte: “Mi sono anche prostituito ma è stato orrendo, perché mortifichi tutto di te. Però se ho mangiato quella sera una pizza non posso rinnegare il mio gesto.” (Aggiornamento di Anna Montesano)



Diego Dalla Palma e gli abusi di un prete

Diego Dalla Palma ospite di Verissimo racconta alcuni momenti importanti della sua vita. In particolare si è soffermato sull’abuso subito da un prete quando era un ragazzino fino al bullismo per il suo aspetto. “Ero un bimbo gracile, effemminato, sensibile, e perciò pesantemente bullizzato. Subivo dai coetanei angherie di ogni sorta. Se non fossi andato via, mi sarei ucciso. Però, chi mi ha fatto male non sa che mi ha scatenato il motore della personalità. Sono andato via per non morire e perché mia madre voleva che facessi tutto quello che lei non aveva potuto fare” – ha raccontato il truccatore ed imprenditore che viene mandato dalla famiglia in una scuola d’arte a Venezia con convitto dai preti.



Quel convitto ha segnato da un lato la sua salvezza, ma dall’altro la dannazione. “Lì ho avuto le attenzioni di un prete enorme, di 120 chili, padre Ugo di Gubbio” – ha rivelato il make up Artist che ha subito abusi sessuale. A distanza di anni però ha raccontato: “ho il vantaggio di non ricordare con rancore, non lo odio. Prima di morire, mi chiamò e mi chiese: Dieghino, mi vuoi bene? Gli risposi di sì. Mi dissi: lascialo andare in pace. Avevo quasi 15 anni, è andata avanti per due anni. A casa non lo dissi, mamma mi avrebbe dato due ceffoni, per lei, i preti erano solo buoni. Ma io stesso non la vivevo come una violenza, ma quasi come un servizio. Pensavo: sto qua, vado a scuola, qualcosa devo restituire”.



Diego Dalla Palma e il sesso: dalla pansessualità all’omosessualità

Diego Dalla Palma alcuni anni fa parlando del suo orientamento sessuale si è definito pansessuale precisando di non essere interessato alla natura dell’oggetto del proprio amore. ” La predisposizione a sentire un fremito o un sentimento sia per donne sia per uomini è un patrimonio” – ha raccontato anche se all’improvviso qualcosa è cambiato come ha precisato proprio il truccatore – “a dire il vero, l’ho abbandonata dopo un grande amore con una donna, Anna Del Bene. Dopo, ho seguito un istinto che mi portava più verso l’omosessualità e di questa fase ho ricordi meno belli”.

Questa nuova fase di vita l’ha però portato a fare delle scelto molto poco convenzionali. “Nella vita, lo ammetto, ho molto peccato. Ho messo il sesso come primo valore, sbagliando. Sono stato un grande fantasista del sesso. L’ho praticato anche con più persone contemporaneamente, più volte di quanto sia andato a passeggiare nei parchi” – ha raccontato rivelando anche di aver tradito i suoi partner e rovinando così le sue relazioni. “Ho una necessità febbrile sia di carnalità sia di spiritualità. E racconto tutto perché non voglio ricatti. Ma sono stato ricattato non una volta, almeno dieci. Sono stato un erotomane dai 24 ai 40 anni, ma nessuno può pensare di rovinarmi: sono stato solo con adulti consenzienti” – ha concluso.