C’è anche Diego Dalla Palma tra gli ospiti di Silvia Toffanin nella puntata di oggi di Verissimo. Su Canale 5 il truccatore che un giornale come il New York Times ha definito “il profeta del make up made in Italy” racconterà la sua intensa storia di vita.

Non si può escludere, dunque, che il 71enne originario di Enego racconti della malattia che lo colpì da piccolo. Il riferimento è alla meningite fulminante che lo raggiunse quando aveva soltanto 6 anni. Un’esperienza durissima, che portò Diego Valerio Dalla Palma – questo il nome completo del costumista – a sfiorare la morte. Impossibile non restare segnati da una vicenda simile. E non è un caso che Dalla Palma, in precedenti interviste, abbia parlato della sua malattia da bambino come di un momento spartiacque per la sua intera esistenza…



Malattia di Diego Dalla Palma, la meningite fulminante: “Lì è cambiata la mia vita”

Qualche tempo fa, a proposito della sua malattia, Diego Dalla Palma raccontò: “Fui colpito da una meningite fulminante. Ero un bambino angelico di sei anni. Quando uscii dal coma, un mese dopo, ero irriconoscibile. Smunto e spaventato. Lì è cambiata la mia vita“. A proposito del coma, in un’intervista concessa questa volta al Corriere della Sera, l’imprenditore spiegò: “Di quella nebbiolina lilla, ricordo la sensazione meravigliosa di avere una vita aerea, mi ha reso consapevole della caducità della vita e mi ha permesso di vivere profondamente“.



Parole che denotano una grande capacità introspettiva da parte dell’artista, che negli anni a venire ha poi scoperto di soffrire di un’altra malattia, l’artrosi, ereditata dai genitori, portandolo alla decisione – quando sarà – di optare per l’eutanasia. Il motivo lo ha svelato lui stesso in un post Facebook, rifacendosi ancora una volta alla meningite: “Quando sarà ora di andarmene voglio avere sul viso lo stesso candido stupore di quel tempo lontano, all’età di sei anni, che vi ho appena descritto. Lontano, ma non per me, che l’ho ricordato e rispettato tutti i giorni nel corso del mio vivere“.