La dieta, se consigliata da un medico professionista, è sempre un bene, meglio ancora se la stessa è sostenibile dal punto di vista ambientale. Questo quanto sottolineato da Lifegate che riporta uno studio olandese che ha posto l’accento sull’assunzione di quei prodotti alimentari che siano salutari e che nel contempo che abbiamo un basso impatto a livello di emissioni di CO2, la tanto temuta anidride carbonica, dannosa all’ambiente.



Alcuni ricercatori dell’università olandese di Groningen, hanno pubblicato sulla rivista Nature Climate Change, uno studio attraverso cui hanno scoperto che riducendo il consumo della carne e nel contempo mangiando più legumi e anche frutta secca, a cominciare dalle noci, riduca l’emissione globale di anidride carbonica, precisamente del 17%. Si tratta ovviamente di un aspetto significativo che potrebbe indurre quelle persone più sensibili alla questione ambientale, a cambiare appunto stile di alimentazione.



DIETA A BASE DI LEGUMI E NOCI: UNA DIETA PIU’ SANA E CONSAPEVOLE

Quelle popolazioni che sono solite consumare grandi quantità di carne, sono solitamente anche quelle che più producono emissioni dannose, visto che le proteine animali sono considerate in tal senso quelle più “pericolose” per l’ambiente. Del resto è noto e risaputo quanto siano inquinanti gli allevamenti a causa delle emissioni rilasciate dal letame e non solo.

Una scelta di una dieta più sana, con un piano alimentare al cui interno troviamo prodotti come i legumi, che sono consigliatissimi da tutti i nutrizionisti (anche piccole porzioni distribuite nell’arco della giornata), uniti a delle noci, rappresenta quindi una scelta responsabile. Si tratta tra l’altro di alimenti molto versatili, visto che i legumi si trovano tutto l’anno, sono svariati, dai ceci ai fagioli, passando per per le lenticchie, le fave, le arachidi e via discorrendo, e si possono anche cucinare in moltissimi modi differenti, dalle zuppe alle insalate, alla pasta e via discorrendo.



DIETA A BASE DI LEGUMI E NOCI: LA DIFFERENZA FRA PRODOTTI ANIMALI E VEGETALI

Anche le noci sono ottime e soprattutto gustose, anche se ovviamente vanno mangiate con moderazione: due o tre al giorno, non di più. Come sottolineato dai suddetti ricercatori dei Paesi Bassi, i prodotti che hanno una origine animale, a cominciare dalla carne rossa e dai latticini, sono grandi “emettitori” di emissioni, di contro, quei prodotti di origini vegetali possono contribuire in maniera importante a ridurre la CO2 rilasciata nell’aria.

Inoltre, si punta il dito nei confronti del consumo eccessivo di cibo, una triste pratica purtroppo diffusa nei Paesi occidentali, dove lo spreco è ancora altissimo, a discapito invece di numerose zone del globo, dove si fa fatica a mettere assieme un piatto di riso. Se alla fine si seguissero questi consigli, la carne rossa potrebbe diminuire dell’81 per cento a livello di consumo mondiale, di contro, i legumi e le noci (che sono dei prodotti anche molto più economici, soprattutto i primi) vedrebbero una crescita di ben il 438 per cento.