Esiste una dieta di Capodanno che aiuti a perdere i chili di troppo accumulati dopo il cenone di San Silvestro (e nelle precedenti tavolate natalizie)? La risposta è sì e viene fornita direttamente ai microfoni di Rai News dalla dottoressa Monica Germani, nutrizionista e dietista, che suggerisce alcuni pasti “detox“, cioè depurativi. Si tratta, in parole povere, di giorni di recupero nei quali si diminuisce la quantità di sale e di carboidrati e in cui sarebbe preferibile mangiare con attenzione, cercando di distribuire le calorie in 6 o 7 pasti quotidiani.



Un esempio? “A colazione suggerisco di mangiare il pane che è un ottimo alleato, migliore di molti altri, per evitare il picco glicemico, insieme a ciò che più piace: burro e marmellata, frutta secca, ricotta e gocce di cioccolato e bere un bicchiere di latte o uno yogurt. Se durante le feste fa piacere mangiare una fetta di panettone, questa è la benvenuta, purché sia effettivamente una fetta e si riduca poi il pane a pranzo e a cena. La colazione è il pasto principale, è ciò che ci “mette in moto”, quindi è importante che sia ricca e che attivi bene il metabolismo. Gli altri pasti dovrebbero essere uno ogni 3 ore. Il pranzo e la cena sarebbe bene che fossero a base di un secondo (carne, pesce o legumi) e un contorno di verdure, dove è molto importante controllare la quantità di olio, perché le fibre lo assorbono ed è facile esagerare… Poi gli spuntini: vanno benissimo gli snack monoporzione, per potersi regolare al meglio”.



DIETA DI CAPODANNO: PASTI DETOX DALLA SERA DEL 1° GENNAIO E MOVIMENTO. VIETATO SALTARE COLAZIONE, PRANZO O CENA

In riferimento alla dieta di Capodanno, la dottoressa Germani a Rai News ha evidenziato che la serata del 1° gennaio e l’intera giornata del 2 gennaio devono essere a base di pasti detox, ma anche il movimento è importante: basta camminare, anche solo per una decina di minuti, se non si è abituati. È importante che il fisico senta il benessere, non la sofferenza: magari 10 minuti di passeggiata, due volte al giorno, per poter ripartire, possono andar bene.

Vietato, però, saltare i pasti: “È sbagliatissimo. Non va mai fatto. È importante rispettare tutti i pasti, ricordando sempre che quelli principali sono colazione, pranzo e cena e che il punto di forza è la prima colazione. Un consiglio che posso dare è che se a pranzo o a cena, per sentirsi leggeri, si ha voglia di un primo di verdure, è sempre meglio il passato del minestrone, che fa bene da un punto di vista nutrizionale ma fortifica la ritenzione idrica”.