Gli atleti dell’Italia impegnati nelle Olimpiadi 2024 ufficialmente iniziate ieri, con una sontuosa cerimonia di apertura, potranno godere di una dieta privilegiata. Per gli azzurri presenti a Casa Italia, nel villaggio olimpico, cucinerà infatti Davide Oldani, chef due stelle Michelin del famoso ristorante D’O in provincia di Milano.



A differenza quindi dei colleghi del team inglese, che hanno dovuto fare un cambio un cucina dopo uno chef probabilmente non all’altezza dei loro gusti, per gli atleti dell’Italia sarà una goduria seguire la dieta delle Olimpiadi 2024, visto chi ci sarà dietro i fornelli. Del resto non poteva essere altrimenti tenendo conto della millenaria tradizione culinaria del nostro Paese, e di quanto gli chef stellati siano spesso presenti a vari eventi sportivi ed istituzionali.



DIETA ITALIA ALLE OLIMPIADI 2024, OLDANI: “IL MOTTO SARA’ L’UNIONE”

Parlando con Repubblica negli scorsi giorni, in vista del grande appuntamento, chef Davide Oldani ha sottolineato quanto sia importante nella sua vita non soltanto il cibo ma anche il movimento, anche perchè, come ci ricordano spesso e volentieri i medici nutrizionisti e non solo, le regole basilari per vivere bene sono un’alimentazione sana e una vita tutt’altro che sedentaria.

Per Oldani la cucina è un po’ come il calcio, lo sport a cui lo stesso stellato è più affezionato, in quanto è fondamentale il gioco di squadra, un motto che la stessa star dei fornelli ha portato anche alle Olimpiadi 2024 per la sua dieta: “L’ensamble”, spiega. Ma vediamo come sarà la dieta a cui gli atleti dell’Italia con il tricolore sul petto si sottoporranno durante i giochi olimpici di Parigi, a cominciare da ingredienti italiani cucinati con una tecnica francese, tenendo conto che alcune cene si terranno assieme allo chef d’oltralpe Frédéric Anton, tre stelle Michelin. Fra le portate, spazio ad un classico risotto alla milanese, anche per sottolineare la “meneghinità” doc dello stesso Davide Oldani.



DIETA ITALIA ALLE OLIMPIADI 2024: DALLA CAPONATA ALLA BUFALA

Spazio anche a diversi alimenti delle regioni del sud, come ad esempio la caponata all’olio della Puglia, quindi la classica mozzarella di bufala della Campania, un altro must come i gamberi siciliani di Mazzara del Vallo, ma anche il pomodoro datterino sempre della Campania. Attenzione anche ad un piatto tipicamente toscano come il cacciucco, nonché alle rape rosse allo strudel in previsione delle Olimpiadi invernali del 2026 che si terranno a Milano e a Cortina.

Ma le prelibatezze non finiscono qui nella dieta delle Olimpiadi 2024 dell’Italia, visto che gli atleti potranno godere di ben dieci diversi tipi di pane, e non potrà mancare la pizza doc, quella napoletana, con tre serata dedicate alla stessa, ma senza alcuna sfida alla tipica baguetta francese: “Va fatto tutto insieme. Nello spirito delle Olimpiadi”, commenta lo chef Davide Oldani. Insomma, siamo certi che i nostri connazionali, anche se non dovessero portare a casa la medaglia, vivranno un soggiorno decisamente piacevole a Parigi.