Con l’esplosione definitiva dell’estate 2024, anche se al nord il caldo è arrivato da poco, deflagra anche la moda della dieta lampo. Si tratta di quei regimi alimentari particolarmente “strong”, aggressivi, che promettono di perdere peso nel giro di breve tempo. Spesso e volentieri sono seguiti da coloro che intendono dimagrire, di entrambi i sessi, di modo da prepararsi al meglio in vista dell’imminente prova costume, tenendo conto che saranno molte le persone che si recheranno presso località marittime nei prossimi giorni, con il classico esodo estivo di agosto.
Attenzione però, perché tutti i nutrizionisti e i medici specialisti, sconsigliano la dieta lampo dell’estate, soprattutto quelle che circolano sul web e sui social. La prima regola, che spesso e volentieri vi ripetiamo, è quella di recarsi da uno dottore qualora voleste dimagrire, e soprattutto, di accompagnare un’alimentazione ad uno stile di vita altrettanto sano, quindi movimento ed evitare gli eccessi.
DIETA LAMPO DELL’ESTATE 2024: UN’ALIMENTAZIONE SANA TUTTO L’ANNO
Un medico nutrizionista o dietologo non vi consiglierà mai una dieta lampo, ma sempre un regime alimentare a medio termine, di almeno un mese come minimo, dove poter perdere circa un chilogrammo a settimana, di modo da non sforzare troppo il corpo e gli organi. Inoltre, con le diete lampo estive, c’è il rischio di rimettere subito i chili persi una volta dismesso quel particolare regime alimentare.
Fondamentale è quindi non mettersi a dieta solo d’estate, per la prova costume, ma cercare di alimentarsi in maniera sana per tutto l’anno, di modo da arrivare al grande appuntamento già preparati con largo anticipo. E della dieta lampo estiva ne ha parlato anche il dottor Giulio Gaudio, noto nutrizionista, intervistato da TeleAmbiente. Ha sottolineato subito che dieta e lampo sono due parole che non vanno affatto bene assieme, quasi due ossimori, visto che la “dietetica richiede tempo”.
DIETA LAMPO DELL’ESTATE 2024: NON PORTA AI RISULTATI SPERATI
Seguire una determinata alimentazione per soli 7 o 14 giorni al massimo ha poco senso in quanto può dare vita ad un effettivo sgonfiore del paziente, che però risulta essere solo apparente, un risultato quindi minimo che probabilmente si discosta dall’obiettivo di chi è a dieta. A complicare la situazione il fatto che queste diete potrebbero essere non soltanto inutili ai fini del dimagrimento, che è di solito l’obiettivo principe di chi si mette a stecchetto, ma nel contempo essere dannose per il nostro corpo, soprattutto durante l’estate e con delle temperature molto elevate.
Il dottor Gaudio ricorda infatti che con la dieta lampo dell’estate assumendo meno alimenti, assumeremo meno sali minerali, con il rischio di avere dei cali di pressione o dei picchi di ipoglicemia che potrebbero essere molto dolorosi. Durante l’estate è quindi bene idratarsi e cibarsi di alimenti non troppo calorici, di modo da favorire la digestione, e soprattutto di alimentarsi con prodotti ricchi di acqua come frutta e verdura, una indicazione da seguire non soltanto per bimbi e anziani ma anche per gli adulti.