DIETA NOEMI, QUANTI CHILI HA PERSO?

Il look di Noemi è stato fra i più apprezzati durante la prima serata del Festival di Sanremo 2022. La cantante romana si è presentata sul palco dell’Ariston con un vestito color carne, sfoggiando il suo fisico rimodellato dopo una dieta che le ha fatto perdere ben 15 chilogrammi. Ad aiutare l’artista in questa impresa, Monica Germani, nota nutrizionista dei vip, che ha creato per la cantante un regime alimentare su misura.



A spiegare nel dettaglio come funziona questa dieta, il libro “La tua dieta sei tu, liberati dalle ossessioni alimentari e trasforma la tua vita”, dal 1 febbraio in libreria, edito da Mondadori, e che racconta come poter perdere peso senza eliminare i classici piaceri della vita. “Noemi è stata coraggiosa – ha spiegato ieri a Il Fatto Quotidiano, Monica Germania – ha fatto tabula rasa del suo modo di approcciare al cibo. Si è rimessa in gioco anche interiormente. Ciò che sembra un segreto non lo è affatto: è frutto di studio ed esperienza. Se un’artista è sempre fuori per lavoro e pranza in ristoranti e autogrill bisogna costruire un regime adeguato alle sue esigenze. Lasciare il panino o il secondo piatto al ristorante. E poi recuperare con una giornata equilibrata nei nutrienti”. La Germani ha spiegato che da tempo lavorava per il programma Amici e nel mondo dello spettacolo: “Un giorno mi arriva una telefonata: è lei. Ha un problema: qualcosa non funziona nella sua vita. Una grossa crisi le ha fatto cambiare il rapporto con il cibo. Compensa il suo disagio mangiando senza regole. Allora le progetto un regime alimentare su misura. Senza eliminare gli sfizi che fanno bene, il pub per esempio. Ma aggiungendo regolare attività fisica e abitudini sane ma non restrittive”.



DIETA DI NOEMI, LA NUTRIZIONISTA MONICA GERMANIA: “SUSHI E APERITIVO SONO OK MA…”

Noemi non è l’unica sua paziente al Festival di Sanremo 2022: “Non voglio e non posso svelare i nomi – spiega – però posso anticipare che si tratta di uomini e donne normopeso, sia dal mondo del rock sia dal genere melodico. Sono giovani e di mezza età, quindi escludiamo Massimo Ranieri che è over 50 e altri che hanno fatto la storia della canzone italiana. Altro non posso dire. Se non che desiderano seguire una dieta per stare bene, non per dimagrire. Un indizio? Uno di loro mangerebbe solo sushi”. In ogni caso il sushi non è proibito nella dieta di Monica Germania: “In Italia il riso che accompagna il pesce crudo non è semplicemente cotto a vapore, è caramellato e quindi pieno di zuccheri. In questo caso nella dieta dell’artista non ho eliminato il piacere del sushi, sarebbe contro la mia filosofia e contro il suo benessere. Ho lavorato invece sulle porzioni”.



Stessa cosa per l’aperitivo, che la nutrizionista difende a spada tratta: “L’aperitivo è un piacere irrinunciabile. Ma va controllato. Chi si abbuffa o spizzica prima di cena al bar o al rientro a casa deve poter mantenere quel godimento. E’ un momento debole e va accettato. Allora propongo tre possibilità: l’aperitivo numerico, quello che se sei isterico e vorresti uccidere qualcuno ti fa mangiare qualsiasi cosa. L’aperitivo intermedio, il più equilibrato fra quantità e sapore, l’aperitivo esplosivo all’insegna del gusto. Nel primo caso sostituisco il bustone di patatine, per esempio, con una monoporzione soddisfacente. Nel secondo caso lo snack bilanciato del reparto freschi, taralli e prosciutto. Nell’ultimo caso la tartina con salmone, magari accompagnata da un bollicine, ma un giorno sì e uno no. Il tutto però non direttamente dal frigo”. Chiusura dedicata alla nuova frontiera della dietologia, derivante dagli studi sulla genetica: “Il genoma è l’ultima frontiera della medicina. Siamo in pochi a lavorarci ma sta prendendo piede sempre di più perché ti dice come funziona il tuo corpo unico e irripetibile anche dal punto di vista metabolico. Un tampone boccale con prelievo di saliva è sufficiente per esaminare il dna. Da questi dati si parte per costruire il percorso”.