Nella giornata di ieri abbiamo visto quale sia la migliore dieta anti stress mentre in questo focus vogliamo concentrarci sul piano alimentare più indicato per proteggere i reni. Si tratta di organi che sono fondamentali per il nostro funzionamento, considerati il filtro del nostro sangue e in grado di depurare il corpo dalle varie scorie prodotte. Fondamentale è quindi l’idratazione ma anche ciò che mangiamo incide profondamente sulla salute dei reni.



Per cercare di capire meglio cosa mettere a tavola IlGiornale ha interpellato il dottor Sorrentino, nutrizionista di Milano, che si è soffermato proprio sull’importanza di una dieta sana, sottolineando come un’alimentazione non adeguata potrebbe sviluppare e/o peggiorare alcune patologie renali. I cibi che meglio si sposano con la salute del nostro organo sono i mirtilli, in quanto pieni di antiossidanti, ma anche le mele sono ottime in quanto ricche di fibre e sono antinfiammatorie.



DIETA PER PROTEGGERE I RENI: SI A VERDURE, CEREALI, NOCI…

Bene anche le verdure che contengono poco potassio, come ad esempio i peperoni rossi o i cetrioli, e attenzione anche all’avena, ottima per regolare il livello di zucchero nel sangue, così come l’orzo e la quinoa, tre cereali quindi altamente consigliati nella dieta dal nutrizionista Sorrentino. Fra gli alimenti che non dovrebbero mai mancare nelle nostre dispense anche noci e semi di lino, che sono ricchi di omega 3, in grado di contrastare l’infiammazione e migliorare la salute del nostro cuore.

Attenzione anche all’aglio, che abbassando la pressione del sangue riduce la pressione sui nostri reni, e anche la curcuma è ottima per proteggerli, mentre il prezzemolo è molto indicato in quanto favorisce la diuresi, eliminando quindi le tossine, così come il tarassaco, senza dubbio meno diffuso nella dieta di tutti i giorni. Sorrentino segnala anche legumi e pesce azzurro, altri antiinfiammatori e ricchi di proteine di qualità.



DIETA PER PROTEGGERE I RENI: NO A TROPPO SALE, CIBI LAVORATI, ZUCCHERI…

Ma vediamo anche quegli alimenti che invece non dovrebbero comparire in una dieta, soprattutto se si è già sensibili all’apparato renale, a cominciare da tutti quei cibi che vanno a sovraccaricare i due organi, come ad esempio gli snack salati, ma anche le carni lavorate, gli insaccati e i cibi lavorati, prodotti che sono solitamente banditi dai medici esperti di nutrizione. Consumare troppa carne rossa è sconsigliato, così come pesci molto grassi, ma anche latticini e quei prodotti che contengono fosforo come additivo.

Infine, occhio sempre al consumo di cibi fritti, alcol, bevande energetiche e zuccheri raffinati, e bisognerebbe evitare anche di consumare eccessivamente barbabietole, spinaci e cioccolato fondente, in quanto possono causare calcoli renali. L’ultimo consiglio riguarda il sale, che bisognerebbe usare con moderazione: meglio sostituirlo con delle erbe aromatiche e meglio consumarne non più di 5 grammi al giorno, il famoso cucchiaino (anzi meno), ogni 24 ore, una regola che però quasi nessuno segue.