Cosa succede se si pratica una dieta senza carboidrati per 30 giorni? Spesso e volentieri medici e nutrizionisti ci ricordano come i carboidrati facciano male se introdotti nel nostro organismo in elevate quantità. Secondo quanto riportano le linee guida del ministero della salute, nella nostra dieta quotidiana i carboidrati dovrebbero rappresentare dal 45 al 65% delle calorie totali, ma se li si eliminassero del tutto cosa accadrebbe?
Se l’è domandato La Cucina Italia, interrogando Valentina Schirò, nutrizionista esperta. Ebbene, dopo sette giorni, una settimana, si potrebbero verificare degli effetti negativi, come ad esempio costipazione, ma anche mal di testa, crampi e gonfiori. Non sono da escludere anche stanchezza e alitosi, chiari indizi circa il fatto che il nostro corpo sta entrando in una fase di chetosi, ovvero, sta utilizzando il grasso immagazzinato per produrre energia. Non va infatti dimenticato che i carboidrati sono il nostro carburante, un po’ come la benzina per le auto.
DIETA SENZA CARBOIDRATI RAFFINATI: I CONSIGLI DELLA DOTTORESSA SCHIRO’
Si tratta di nutrienti essenziali senza cui il nostro organismo non può funzionare al meglio, e grazie agli stessi si verificano dei processi come il metabolismo, ma anche il funzionamento del cervello nonché il corretto funzionamento degli ormoni. I carboidrati non sono però tutti buoni, visto che quelli raffinati, solitamente consumati in eccesso, possono portare a malattie anche gravi come quelle cardiovascolari o metaboliche. Ecco perchè, secondo Valentina Schirò, è fondamentale non eliminare del tutto i carboidrati ma soltanto quelli “cattivi”.
Dopo 15 giorni cosa succede? Se la dieta ha eliminato i carboidrati raffinati come ad esempio dolci, ma anche prodotti da forni e biscotti, assumendo nel contempo una dieta equilibrata, si possono notare i primi benefici, a cominciare da un maggior vigore, e nel contempo una stanchezza ridotta, sia mentale quanto fisica. Si può anche perdere peso, ma non in maniera negativa.
DIETA SENZA CARBOIDRATI RAFFINATI: MAI FAI DA TE
Se si dovessero eliminare in toto tutti i carboidrati le conseguenze sarebbero invece molto negative dopo due settimane, con rischi per la nostra salute, se non addirittura di una morte prematura così come evidenziato da alcuni studi. A volte infatti i carboidrati vengono sostituiti da grassi saturi come ad esempio i salumi e i formaggi, che vanno ad incidere negativamente sul nostro organismo facendo più male dei carboidrati appena eliminati.
Arriviamo quindi alla domanda iniziale, cosa succede dopo aver eliminato per 30 giorni i carboidrati raffinati? A quel punto, sempre se si ha adottato una dieta equilibrata, i benefici sono importanti, come ad esempio un umore più stabile, una infiammazione ridotta, e anche una perdita di peso sana e duratura. Ovviamente, come vi ripetiamo sempre, evitate il fai da te e qualora voleste eliminare i carboidrati raffinati dalla vostra dieta, rivolgetevi sempre prima ad uno specialista, pena il rischio di ottenere degli effetti negativi e non benefici.