Le diete del futuro saranno sempre più personalizzate per soddisfare al meglio le esigenze nutritive di ogni singola persona. L’algoritmo analizzerà una serie di dati: fisici, psicologici e di salute dei pazienti per rispondere al meglio al fabbisogno calorico, tenendo in considerazione tutti i fattori importanti. L’età, il sesso, le condizioni di salute e la genetica influiscono sull‘alimentazione migliore da seguire per restare in forma. Per questo le start-up del settore stanno investendo in modelli di intelligenza artificiale che studieranno attraverso un database, ogni singola necessità per rinnovare al meglio il settore della tecnologia alimentare.
Ne parla il quotidiano The Jerusalem Post, in occasione della conferenza annuale Biomed Israel, durante quale si incontrano imprese, esperti di biotecnologie, scienziati e medici di tutto il mondo, per illustrare le ultime novità nel campo dell’industria della salute. Il settore delle diete personalizzate rappresenta il futuro, e molte aziende stanno sviluppando sistemi ultra intelligenti per prevenire l’insorgenza di malattie attraverso una sana alimentazione “su misura”.
Come funziona la “Dieta Intelligente” basata su algoritmi
Le start up del settore biomedico stanno puntando all’alimentazione e a sistemi di nutrizione personalizzati creati dall’intelligenza artificiale come arma di prevenzione per alcune condizioni fisiche e genetiche. La dottoressa Tammy Meiron, direttrice del settore innovazione tecnologica della FreshStart un’azienda che studia la correlazione tra alimentazione e salute e come aumentare il benessere attraverso il cibo, ha spiegato al Jerusalem Post che: “Le abitudini alimentari possono cambiare lo stato psico fisico delle persone, migliorandolo di almeno il 300 o 400%, la genetica inlfuisce per il 30%, quindi è molto importante puntare su modelli che a seconda dello stato di ognuno, possano contribuire a prevenire le malattie“.
Questi nuovi metodi, basati sull’analisi delle esigenze specifiche potranno cambiare il mercato degli integratori alimentari. Il professo Eyal Schwartzberg, farmacista del gruppo Apowiser, ha affermato che “Molti progressi saranno fatti nel campo delle carenze nella dieta e integratori vitaminici“, uno dei problemi attuali da risolvere infatti è il “metodo fai da te, a causa del quale le persone che acquistano prodotti al supermercato senza sapere se hanno davvero bisogno, o no, di alcuni integratori, rischiano di provocare più danni che benefici alla salute“. Così, conclude il professore “Abbiamo inventato questa dieta personalizzata, nella quale l’intelligenza artificiale analizza tutti i fattori e risponde alle esigenze di ogni paziente”.