Una dieta vegana per 8 settimane in grado di far ringiovanire. Questo quanto riporta il mensile Men’s Health, citando uno studio realizzato dalla Stanford University di Paolo Alto che ha ottenuto dei risultati molto interessanti per quanto riguarda il rallentamento dell’invecchiamento e la riduzione dell’età biologica.



Forse non tutti sanno che spesso e volentieri l’età che troviamo sulla carta di identità e quella biologica non corrispondono fra di loro: se la prima è minore o uguale alla seconda, allora stiamo conducendo una vita sana (magari anche semplicemente per fortuna), mentre se è superiore alla seconda, allora c’è qualcosa che non va. In questo secondo caso potrebbe aiutare lo studio pubblicato su BMC Medicine a cui hanno partecipato 21 coppie di gemelli adulti omozigoti. Dopo 8 settimane di dieta vegana, i risultati hanno mostrato una riduzione dell’età biologica, così come confermato anche dal test del dna.



DIETA VEGANA, ECCO SU COSA SI E’ BASATO LO STUDIOP

Ma cosa hanno mangiato i 42 sottoposti al test? 21 gemelli, come scrive Men’s health, hanno seguito una dieta onnivora, quindi mangiando uova, latticini e carne rossa, per quasi due mesi. Nel dettaglio, si sono cibati con 170-225 grammi di carne per ogni settimana, a differenza invece degli altri gemelli che nello stesso identico periodo hanno seguito una dieta vegana, un piano alimentare senza quindi alcun alimento a base animale.

Al termine dello studio i 21 gemelli “vegani” hanno mostrato delle modifiche al dna che è apparso ringiovanito, quindi con meno anni rispetto all’età reale dello stesso gemello onnivoro. Studiando un apposito marcatore, prelevato a metà dieta (dopo 4 settimane), e alla fine, è emerso che lo stesso regime alimentare avesse portato dei benefici al cuore, ma anche al fegato, al sistema ormonale e infine a quello metabolico e infiammatorio. Una serie di aspetti positivi quindi che non possono lasciare indifferenti.



DIETA VEGANA OK MA NO AL FAI DA TE

Attenzione però, perchè dopo aver letto queste righe non dovrete correre a mangiare solo cibo vegano. Prima di tutto è sempre necessario andare da uno specialista in nutrizione e dieta quando si vuole seguire un piano alimentare particolare, secondariamente, come emerso da una ricerca dell’università di Bologna, la dieta vegana non è per tutti, visto che alcuni soggetti hanno delle specifiche esigenze che potrebbero non essere soddisfatte seguendo appunto una dieta vegana.

Fondamentale, inoltre, altro mantra che ci ripetono i camici bianchi, è sempre associare ad un corretto piano alimentare uno stile di vita sano, quindi attività fisica nella giusta quantità e non una vita sedentaria. Bene quindi cibarsi con alimenti vegani e vegetariani, ma prima è fondamentale chiedere parere ad un esperto evitando assolutamente il fai da te o le famose “diete di moda” viste sui social, che promettono dimagrimenti in tempi brevi con il rischio poi di rimettere i chili persi nel giro di breve tempo.