E’ meglio la dieta vegana o quella onnivora? Il mondo della nutrizione, della scienza e dell’alimentazione sembra quasi diviso a metà, ma qualche risposta in più è arrivata da un esperimento realizzato da due gemelli, assolutamente identici, Hugo e Ross Turner, che hanno deciso di seguire una dieta radicalmente opposta: quella vegana da una parte e quella onnivora dall’altra, cosa è emerso?
Come ricorda Meteoweb, i due gemelli sono dei personaggi già noti al grande pubblico, spesso e volentieri protagonisti di esperimenti scientifici, e in questa ultima occasione si sono fatti guidare dal prestigioso King’s College di Londra, per uno studio che è durato in totale 12 settimane, circa 3 mesi, e durante il quale Hugo si è cibato solo con prodotti assolutamente vegani, mentre Ross ha invece optato per una dieta onnivora, non disegnando quindi carne e latticini. Tim Spector, dottor epidemiologo del college londinese ha spiegato di aver scelto i due gemelli Tuner in quanto si tratta di “cloni genetici”, e proprio per questo è come se una stessa persona adottasse due regimi alimentari differenti.
DIETA VEGANA O ONNIVORA? I RISULTATI DOPO 12 SETTIMANE
Ma cosa è successo al termine del periodo di prova? Hugo, il gemello che ha messo in tavola solo prodotti vegani, ha registrato un calo significativo del colesterolo, mentre Ross, di contro, ha registrato un livello alto di colesterolo, che è un po’ un sintomo tipico di una dieta a base di carne.
Attenzione anche ai risultati riguardanti il diabete di Tipo 2, che ha visto Hugo (dieta vegana), registrare un miglioramento della resistenza al diabete, a differenza invece di Ross. Ma non finisce qui, perchè il primo gemello ha spiegato di essersi anche sentito più energico dopo qualche difficoltà iniziale, data in particolare dalla voglia di mangiare carne e formaggio. In poche parole si è sentito molto bene, dopo aver sofferto per il cambio di alimentazione.
DIETA VEGANA O ONNIVORA? ATTENZIONE ALL’INTESTINO
Ross ha invece registrato maggiori cambiamenti dal punto di vista energetico, il tutto strettamente legato al consumo di carne e latticini, che possono causare dei picchi di glicemia e insulina. Ma attenzione perchè la dieta vegana non è stata solo rose e fiori visto che Hugo, al di là dei riscontri positivi su diabete e livello di zucchero, ha registrato una riduzione dei batteri intestinali buoni, una diversità microbica che in medicina è spesso associata ad una maggiore possibilità che insorgano delle malattie.
Diverso invece quanto avvenuto nell’intestino di Ross, dove la flora intestinale è rimasta stabile, un elemento fondamentale per proteggere l’apparato gastrointestinali dalle malattie. Per il professor Spector tale risultato potrebbe mettere a rischio “il nostro benessere a lungo termine”. Sicuramente l’esperimento andrà approfondito ma ci offre una straordinaria fotografia sul funzionamento del corpo umano e su quanto il cibo lo influenzi, se ancora ve ne fosse bisogno.