A Storie Italiane la testimonianza di Luca Gobbo, un uomo di Treviso che ha difeso una donna in strada mentre veniva aggredita da due ragazzi, che a sua volta l’hanno malmenato. Un ragazzo di 17enne è stato arrestato, mentre quello più piccolo, di anni 15, è stato denunciato per violenza e resistenza a pubblico ufficiale. “Stavo camminando in centro – racconta Luca Gobbo in diretta tv – ero in un vicoletto interno, erano le 13:00, stavo andando in macchina ed ho visto questi due giovani che stavano minacciando una signora con dei figli, io ho chiesto loro informazioni, ed ho quindi chiesto il numero di telefono per parlare con i genitori, che erano mortificati ed hanno invitato a chiamare i carabinieri”.



Ma perchè stavano aggredendo la signora? “La signora stava uscendo dalla porta ed è stata investita dai due ragazzi con la bicicletta, erano aggressivi, una cattiveria… se non avessero picchiato me, ci sarebbe stato qualcun altro. Volevano picchiare qualcuno? Sì”.

DIFENDE DONNA DA AGGRESSIONE DI DUE MINORENNI, L’AGGREDITO: “IL PADRE E’ IL VERO EROE”

L’aggredito ha quindi precisato: “Erano in due. Qualcuno è uscito per vedere cosa fosse successo, dei commercianti che sono subito intervenuti. Adesso ho denunciato. Il padre di uno di questi ragazzi è una persona perbenissimo, l’avevo al telefono, ed è un ottimo segno, è un gesto di disperazione di questi ragazzi, stanno cercando un qualcosa e non sanno dove trovarlo. Il vero eroe è il papà che sta dando un esempio perfetto per altri genitori per situazioni simili non solo in Italia ma anche in Europa: se il figlio va difeso se difende se no è necessario che subisca le conseguenze”.



E ancora: “Dobbiamo capire come contribuire al futuro di questi giovani, dobbiamo trasformare questa aggressività”. Anna Vagli in studio aggiunge: “Quando ha chiamato i genitori questi hanno detto di chiamare i carabinieri di conseguenza mi fa pensare che questo non è un episodio isolato”.

Leggi anche

"Luca Giurato rispettava le donne”/ Dalla Ventura ad Eleonora Daniele: “Ci ha insegnato a fare tv”