Dik Dik, il significato del nome del gruppo

Dik Dik saranno ospiti di Serena Bortone nella puntata di oggi, mercoledì 12 aprile, di Oggi è un altro giorno. Il gruppo ha debuttato nel 1965 col singolo “1-2-3/Se rimani con me”. Inizialmente si chiamavano “Dreamers” e poi “Squali”, ma dopo il provino alla Ricordi, ottenuto grazie a una “raccomandazione” di Giovanni Battista Montini futuro Papa Paolo VI, e il successivo contratto il gruppo ha dovuto cambiare nome.



Il nome è stato trovato da Pietro “Pietruccio” Montalbetti mentre sfogliava un dizionario Inglese- Italiano. “Io penso a qualcosa che contenga consonanti strane per la nostra lingua, tipo Kontiki o Krakatoa. Sfoglio un vocabolario di inglese, non trovo nulla di interessante. Deluso, lo chiudo. Poi, per sfida, lo riapro a caso e la prima parola che leggo è “Dik dik”, nome di una gazzella africana ti taglia minuta che vive sugli altipiani somali. Resto folgorato, funziona e diventa il nuovo nome del gruppo”, ha raccontato Montalbetti a Libero Quotidiano.



Dik-dik: piccola antilope africana

Il nome della gazzella funziona e diventa il nuovo nome del gruppo, che raggiunge il successo nel 1996 con il brano “Sognando California”. I dik-dik sono delle piccole antilopi del genere Madoqua, che vivono nelle regioni sud orientali dell’Africa, in Somalia, Etiopia e Sudan. Il nome onomatopeico ricorda il verso che questi animali fanno quando vengono spaventati. In swahili si chiamano digidigi. Pesano fra i 3 e i 5 kg, le femmine sono un po’ più grandi dei maschi, che però hanno le corna. Queste piccole antilopi prediligono le regioni erbose e si trovano soprattutto nelle pianure aperte, in genere nelle stesse aree dove pascolano giraffe e gazzelle, con molta vegetazione bassa in cui nascondersi. Sono, infatti, prede dei grandi carnivori africani. Si nutrono soprattutto la sera dopo il tramonto o prima dell’alba.

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