Tra gli ospiti di oggi di Verissimo c’è stata Diletta Leotta che – davanti alla sempre apprezzatissima Silvia Toffanin – ha parlato della sua vita, della carriera e (soprattutto) dell’imminente inizio del programma La Talpa che tornerà in onda dopo 16 anni dall’ultima edizione; il tutto partendo – però – dalla gioia della sua vita, la piccola Aria: “È il regalo più bello della mia vita – racconta una visibilmente felice Diletta Leotta – stiamo crescendo assieme e sono contenta anche dell’aiuto che mi sta dando Loris che è veramente un bravo papà“.



Da lì passa subito al suo recentissimo matrimonio del quale racconta che “è durato pochissimo, è volta via anche se sono stati due giorni, ma me lo sono goduto proprio al 100% ed è stato, dopo la nascita di Aria, il giorno più bello della mia vita” vissuto in compagnia di “tutte le persone che mi vogliono bene” nella sua splendida Sicilia; così come parlando del suo Loris, ci tiene a ricordare che l’amore è stato un vero e proprio “colpo di fulmine” in cui capì “fin dall’inizio che l’avrei sposato e sarebbe stato il padre dei miei figli”.



“È molto silenzioso – racconta ancora Diletta Leotta – ed ascolta tanto, ma al matrimonio ha fatto questo discorso bellissimo che mi ha fatta piangere a dirotto. Fino a quel momento ero settata all’idea che dovesse essere tutto perfetto, ma poi mi sono lasciata trascinare completamente dalle sua parole”.

Diletta Leotta: “La Talpa sarà un programma completamente nuovo”

E – come promesso – l’intervista di Diletta Leotta con un accenno all’inizio imminente del programma La Talpa: “Io non sto più nella pelle – confessa -, abbiamo un cast bellissimo ed un gioco bellissimo perché c’è una parte di spionaggio dove tutti cercano La Talpa, poi una parte di avventura dove hanno fatto delle prove durissime ed anche una parte sentimentale” e ci tiene a mettere in chiaro che “sarà tutto nuovo” rispetto all’ultime edizione di 16 anni fa, tanto che “ci sarà una corte delle spie e una villa delle spie” in cui vivranno ed interagiranno con la conduttrice” dicendosi – infine – “pronta” ed entusiasta all’idea di iniziare.