Una mamma “distratta” dimentica la figlia di due anni e mezzo in un supermercato di Firenze: la notizia è stata battuta in questi minuti dalle principali agenzie stampa e rivela come l’episodio sia stato generato non da un improvviso vuoto di memoria che ha colpito la madre della piccola, di origini egiziane, bensì da un malinteso con sua sorella. Detto in altri termini, le due donne si sono separate per fare la spesa e hanno equivocato su chi avesse preso in custodia la bimba, che così, mentre le due rincasavano, è rimasta sola all’interno del proprio passeggino tra le corsie del punto vendita, almeno fino a quando il personale non si è accorto della sua presenza non vigilata e ha avvisato i carabinieri, che a loro volta hanno chiamato il 118 per trasportare la piccola in ospedale per alcuni accertamenti.
Fortunatamente, nonostante lo spavento e la crisi di pianto, la bambina gode di ottima salute ed è già stata riaffidata ai suoi genitori, visto e considerato che le forze dell’ordine hanno esaurito la propria attività d’indagine, stabilendo che alla base di questo episodio vi fosse davvero un malinteso tra la mamma e la zia della piccola.
DIMENTICA LA FIGLIA AL SUPERMERCATO: PAURA A FIRENZE, MA C’È IL LIETO FINE
Si è conclusa dunque con un grosso spavento da parte di tutti la vicenda che ha visto come sventurata protagonista una bambina di due anni e mezzo “dimenticata” dalla madre e dalla zia all’interno di un supermercato di Firenze. Poco dopo l’accaduto, sul posto è arrivato un uomo egiziano di 64 anni, presentandosi come il nonno materno della piccola, seguito a stretto giro di posta dal papà e dalla mamma di quest’ultima. Fortunatamente, come riporta il portale di Tgcom24, non sono emerse altre circostanze contrarie, “se non quella di un malinteso familiare”: ecco perché i carabinieri, in accordo con l’autorità giudiziaria, non hanno ravvisato alcun pericolo per l’integrità psicofisica della minore, riaffidando la minore alla madre, o meglio, ai suoi genitori, che sicuramente presteranno maggiore attenzione in futuro.