Gian Piero Gasperini si dimette? No, il tecnico dell’Atalanta non saluta dopo la qualificazione agli ottavi di finale contro l’Atalanta. Alla fine della partita a Sky Sport sottolinea: “Dimissioni? Non posso rispondere a chi non mette la faccia e firma. Non posso andare dietro a tutto. Quando andrò via da qui spero di farlo un giorno prima e non uno dopo. Tra noi c’è uno splendido rapporto e non ci sarà mai nulla di traumatico. Con la società ci parlo tutti i giorni. Questa vittoria in Champions League ci permette di programmare la stagione con i tempi. Ci sarà il mercato, dobbiamo fissare un po’ di punti e le nostre strategie”. Non è però detto che proprio questa situazione di fatto chiuderà la polemica tra lui e Papu Gomez, anche se proprio Gasperini ha fatto un passo verso il Papu schierandolo titolare e permettendogli di partecipare a un’altra notte da sogno. (agg. di Matteo Fantozzi)
IL MOMENTO DELLA VERITÀ
È il momento della verità in casa Atalanta in quella che potrebbe essere la settimana in grado di chiudere o riaprire un ciclo che ha fatto vivere al club i successi più straordinari della sua storia. Dopo le esternazioni su Gian Piero Gasperini e sul litigio avuto con il resto della squadra e in particolare col Papu Gomez (indiscrezioni non confermate, con alcuni audio girati su Whatsapp per tutta Italia, parlano di un pugno sferrato dall’attaccante argentino al tecnico) bisognerà capire se la crisi rientrerà oppure se in casa bergamasca si è arrivati ad un punto di non ritorno. Dalle indiscrezioni circolate sino alla mattina di mercoledì, la squadra e il tecnico avrebbero accordato una “tregua armata” per affrontare al meglio la cruciale sfida contro l’Ajax in Champions League. La missione è stata compiuta brillantemente, grazie al gol di Luis Muriel che ha permesso all’Atalanta di espugnare la Johann Cruyff Arena e di entrare per il secondo anno consecutivo tra le prime sedici d’Europa. Ma ora bisognerà capire quali strascichi abbia portato la lite di cui si è parlato per tutta la vigilia del match.
DIMISSIONI GASPERINI, GOMEZ VERSO L’ARABIA?
Da ciò che era stato raccontato anche negli ormai famosi audio, alla fine del primo tempo della sfida di Champions contro il Midtjylland sarebbe scoppiata una furibonda lite negli spogliatoi tra Gasperini e Gomez: i due sarebbero anche venuti alle mani, con Ilicic che a sua volta avrebbe difeso il compagno. Tutto col condizionale ovviamente, stando ai racconti delle gole profonde dello spogliatoio però da diverse settimane il rapporto tra il tecnico e la squadra si sarebbe raffreddato, con tutto ciò che ne consegue anche per il rendimento della squadra. La tensione sarebbe sfociata anche sulla mancata cessione in estate di Papu Gomez: l’argentino aveva ricevuto una ricchissima offerta dall’Arabia, ma il tecnico si era opposto alla possibilità di perdere un tassello fondamentale nel cammino dell’Atalanta in questi ultimi anni. Se la frattura non sarà ricomposta, anche il capitano atalantino potrebbe presto salutare la compagnia, accettando già a gennaio le sirene arabe. Il post-partita ad Amsterdam sarà fondamentale per capire in quale direzione procederanno le cose.