Lutto nel mondo del cinema: è morto Dimitri Diatchenko. L’attore americano ha recitato in diverse pellicole come ad esempio “Chernobyl Diaries – La mutazione” e “Indiana Jones e il regno del teschio di cristallo”, ma anche numerose serie di tv di successo in Italia come “Csi Miami” e “Criminal Minds“. Diatchenko aveva 52 anni ed è stato trovato senza vita nella sua abitazione con sede in Florida: la macabra scoperta è stata effettuata dalle forze dell’ordine locali, allarmate dai famigliari della stessa vittima, che da giorni non riuscivano a contattarla. Stando a quanto riferito dal portale a stelle e strisce Tmz, sempre attendibile in merito a quanto accade oltre oceano, la morte di Diatchenko risalirebbe alla notte fra lunedì 21 aprile e martedì 22, mentre in merito alle cause del decesso non è ancora ben chiaro cosa sia accaduto. A riguardo sono in corso tutte le indagini del caso, ma è da escludere che l’attore possa essere stato ucciso dal coronavirus in quanto lo stesso era stato visto in buona forma fisica fino a pochi giorni fa.
DIMITRI DIATCHENKO: INFARTO O UNA FOLGORAZIONE?
Secondo gli inquirenti è più probabile che il 52enne sia morto a causa di un arresto cardiaco, oppure in maniera tragica, folgorato mentre faceva giardinaggio. L’attore è stato sottoposto ad autopsia, e si attendono i risultati da cui si scoprirà ovviamente di più. Il portavoce della famiglia, citato da Fox News, ha commentato la morte di Dimitri con tali parole: “Siamo tutti in uno stato di shock in questo momento”. L’esordio sul grande schermo avvenne alla fine degli anni ’90, una parte nel famoso film “Soldato Jane” di Ridley Scott, con protagonista Demi Moore. Fra le serie tv in cui ha recitato si ricordano “Gli specialisti”, “Walker Texas Ranger”, “Zack e Cody al Grand Hotel”, “Sons of Anarchy”, “Perception” e “E alla fine arriva mamma”.