Si è sentito male Dino Giarrusso, ed è quindi stato costretto ad un ricovero ospedaliero. L’ex inviato de Le Iene, quindi ex esponente del Movimento 5 Stelle e oggi direttore de l’Identità, è stato stamane regolarmente ospite del programma di La7, L’Aria Che Tira, ma viene comunque da un controllo approfondito in ospedale, così come raccontato dallo stesso Dino Giarrusso via Instagram, attraverso la propria pagina ufficiale. Ma cosa è successo? Il giornalista e politico ha raccontato, pubblicando una foto da un letto d’ospedale comunque sorridente, di essersi sentito male nella serata di ieri, descrivendo quel malore come “improvviso e molto potente”.
Un campanello d’allarme che non ha lasciato lo stesso Dino Giarrusso indifferente, visto che il giornalista ha ben pensato di non sottovalutare quel malore e di chiamare subito un’ambulanza. Il mezzo di soccorso è giunto con le sirene spiegate e dopo averlo messo su una barella ha portato il paziente in ospedale “d’urgenza”, scrive Dino Giarrusso, per degli accertamenti. Lo stesso aggiunge comunque: “vi rassicuro subito”, precisando di non stare bene ma comunque di non avere “nulla di grave”.
DINO GIARRUSSO: “SIAMO FORTUNATI NOI ITALIANI…”
Nelle prossime settimane annuncia che dovrà fare delle ulteriori analisi, ma gli esami che sono stati svolti nelle ultime ore, raccontato di un malore “passeggero”, precisa ancora il direttore de L’Identità. Dino Giarrusso spiega anche di aver voluto pubblicare questo post, rendendo quindi pubblico quanto gli sia accaduto, per sottolineare quanto sia importante, ribadendolo “ancora una volta”, la nostra sanità, il nostro sistema sanitario nazionale.
L’ex Movimento 5 Stelle ricorda come in Italia la nostra sanità abbia “tanti problemi e difetti”, ma in ogni caso siamo comunque privilegiati rispetto ad altri cittadini di altri paesi, dove qualora una persona accusasse un malore, se non avesse un’assicurazione sanitaria rischierebbe di morire: “O sei ricco o rischi di lasciarci la pelle”, aggiunge lo stesso. Ecco perchè secondo Dino Giarrusso è fondamentale “preservare la sanità pubblica”, e nel contempo renderla più semplice, aumentando anche gli investimenti.