Diodato a Sanremo 2024 con Ti Muovi, esibizione 3^ puntata: perché ha dato una matita ad Amadeus?
Si è esibito anche Diodato con Ti Muovi al Festival di Sanremo 2024, il brano e toccante e con un testo profondo e l’esibizione del cantautore pugliese è come sempre elegante ed impeccabile. La sua voce è unica e dopo la vittoria nel 2000 con Fai Rumore ha tutte le carte in regola per bissare il successo. Nelle classifiche provvisorie è sempre stato in Top 5 e quindi è uno dei possibili vincitori.
L’esibizione di Diodato a Sanremo 2024 con Ti Muovi ha convinto tutti e suoi social ci sono solo commenti entusiasti. Presentati dai The Kolors a fine esibizione Diodato ha consegnato una matita ad Amadeus, perché? Il motivo è presto detto si tratta del Bonus giornaliero al FantaSanremo 2024 (che vale ben 20 punti) di giovedì 8 febbraio per ogni artista che porta sul palco la matita che simboleggia la matita copiativa, strumento con cui si esprime il proprio voto alle Elezioni, gesto fondamentale della democrazia anche in vista delle Elezioni Europee.
(Agg di Liliana Morreale)
Diodato ha vinto il Festival di Sanremo nel 2020 con la commovente Fai rumore, diventata suo malgrado una canzone simbolo della pandemia di Covid. Con quel pezzo, Diodato ha dato un forte impulso a una carriera che era già ricca di brani molto meritevoli, ma che meritava la consacrazione, grazie a un talento straordinario, sia vocale sia autorale. Nella prima serata della kermesse in corso, l’artista è stato presentato dal collega Marco Mengoni e ha portato il brano intitolato Ti muovi, realizzato in piena continuità con il suo repertorio di ottimo livello e totalmente composto da lui .
Il testo e la musica di Ti muovi: una ballad elegante con una voce celestiale
Ricordiamo Antonio Diodato sul palco di un Sanremo senza pubblico e lui solo a cantare. Così come ha poi fatto all’Eurovision l’anno dopo, questa volta, per la prima serata, ha voluto portare con sé un corpo di ballo che ha animato la scena e ha esaltato la forza del divertirsi e dello stare insieme. La rivincita di Antonio sul Covid inizia con lui, vestito in total white, seduto sui gradini come fosse un tutt’uno con l’orchestra, per poi esplodere nella gioia della danza. Il brano è un’emozionante ode all’amore che possa ancora scaldare il cuore, dopo una storia finita che però ha ancora la speranza di ricominciare. “La voce più elegante del Festival”, l’ha definita Dargen D’Amico e forse non ha tutti i torti. Il look è firmato da Carlotta Borgogna, la sua stylist, che ha scelto per lui un vestito appartenente alla griffe Zegna.
Diodato conquista la TOP 5 della Sala Stampa: farà il bis sul podio?
La prima serata di Diodato nella nuova edizione del Festival è stata ottima anche per quanto riguarda la classifica della prima giuria. L’artista pugliese, nato ad Aosta e cresciuto a Roma, occupa il quarto posto, alle spalle delle tre primedonne Loredana Bertè, Angelina Mango e Annalisa. Un posto ai piedi del podio è senz’altro un buon inizio e il buongiorno si vede dal mattino, nonostante gli scommettitori non lo pongano tra le primissime posizioni e lo confinino intorno alla decima casella. Ad ogni modo, Diodato vuole lasciare il suo segno nella kermesse canora e può farlo senza alcun dubbio. Ne ha le doti e lo dimostrerà.