Diodato a Sanremo 2024 con “Ti muovi”: il ritorno in gara dopo il trionfo nel 2020

Tra i Big in gara al Festival di Sanremo 2024 spicca anche un graditissimo ritorno, quello di Diodato. Il cantautore torna in gara dopo il trionfo 2020 con Fai rumore, brano che ha vinto il Festival, il premio della critica e quello per il miglior testo, e che per molti è diventato una sorta di ultimo inno prima del lock-down per il Covid.



Quella di quest’anno è la quarta partecipazione di Diodato alla nota kermesse canora e, sul palco dell’Ariston, porta un brano intitolato Ti muovi. Si tratta di un pezzo pienamente nello stile del cantautore, una ballata dai sapori confidenziali che punta a consolidare il suo status e a dare un po’ di consolazione agli spettatori che non amano i suoni giovanissimi di cui è piena la selezione di Amadeus.



Diodato, pagelle canzone “Ti muovi” a Sanremo 2024: un brano che guarda agli ani ’60

Ti muovi di Diodato è una canzone che flirta con i suoni vintage, a partire dalla produzione della batteria (che evidentemente sul palco dell’Ariston sarà un po’ sacrificata) per arrivare a un senso melodico che cerca il ricordo dei primi cantautori anni ’60, come Umberto Bindi e quella scuola a metà tra i crooner stile Bongusto e gli urlatori. Gli special orchestrali sono “fuori moda”, così come la mancanza di reprise del ritornello nel finale, che rende più difficile l’applauso del teatro.



È un pezzo per cui probabilmente serviranno più ascolti, ma al primo ascolto pare un brano con un impatto meno esplosivo di quello di quattro anni fa. Anche se la voce e l’interpretazione di Diodato, dal vivo, possono fare la differenza e si presenta a tutti gli effetti come una ballata confidenziale, che guarda agli anni ’60 e al consolidato stile del cantautore. La stampa ha reagito un po’ tiepida, ma in questa lineup l’interprete aostano è tra i fuoriclasse.