DIRETTA AEK ATENE TREVISO (RISULTATO 77-92): FINE PARTITA

Presso l’impianto O.A.C.A. Olympic Indoor Hall la De’Longhi Treviso batte in trasferta l’AEK Atene per 92 a 77. Nel primo tempo gli ospiti di coach Menetti iniziano benissimo la partita forzando i padroni di casa ad inseguirli fin dall’avvio della gara e racimolando un discreto vantaggio di 14 punti prima di rientrare negli spogliatoi per l’intervallo lungo. Nel secondo tempo i gialloneri provano a ribaltare il copione della sfida aggiudicandosi ampiamente il parziale ma nell’ultima parte dell’incontro i biancoazzurri tornano a mostrare quella brillantezza che li aveva contraddistinti nella prima parte della gara facendo loro il quarto finale per 27 a 17 che spegne definitivamente le speranze greche. I due punti guadagnati quest’oggi consentono a Treviso di portarsi a quota 4 nella classifica del gruppo D della Champions League mentre l’AEK Atene resta fermo con un punto. (cronaca Alessandro Rinoldi)



DIRETTA AEK ATENE TREVISO STREAMING VIDEO TV: COME VEDERE LA PARTITA

La diretta tv di Aek Atene Treviso sarà trasmessa su Rai Sport: la partita sarà dunque un appuntamento in chiaro per tutti gli appassionati, che potranno seguirla sul canale 57 del digitale terrestre o in alternativa sul sito o l’app di Rai Play, sfruttando la mobilità. Il servizio di diretta streaming video verrà anche garantito dalla FIBA, la federazione europea di basket che organizza la Champions League e che metterà a disposizione il canale ufficiale di YouTube. CLICCA QUI PER LO STREAMING VIDEO SU RAIPLAY



TERZO QUARTO

Esauritosi pure il terzo quarto, AEK Atene e Treviso sono ora sul punteggio di 60 a 65. In queste prime battute del secondo tempo, al rientro sul parquet dagli spogliatoi dopo il riposo, i greci sembrano ricominciare con lo spirito giusto per provare a rimontare così da sperare ci raggiungere gli italiani ed allungare la contesa ai tempi supplementari. L’AEK si aggiudica infatti il terzo parziale della serata per 24 a 15 pareggiando a rimbalzo, 9 per parte, ma soprattutto sfruttando meglio il possesso della palla: 3 a 5 le perse e 2 a 3 nelle rubate in questa fase dove la difesa di casa agisce benissimo in fase difensiva. (aggiornamento di Alessandro Rinoldi)



FINE PRIMO TEMPO

Al termine del secondo quarto, ovvero del primo tempo, le squadre di AEK Atene e Treviso sono da poco rientrate negli spogliatoi per l’intervallo lungo sul 36 a 50. I minuti scorrono sul cronometro e gli italiani continuano a dominare aggiudicandosi anche questo parziale per ben 27 a 18. I gialloneri faticano parecchio a contenere la verve offensiva della De’Longhi che spadroneggia pure a rimbalzo, 11 a 4 i totali, e non paga affatto il 5 a 1 nelle palle perse così come lo 0 a 3 nelle rubate. Fino a questo momento il miglior marcatore dell’incontro è stato il numero 8 Bortolani grazie ai 13 punti messi a segno per Treviso. (aggiornamento di Alessandro Rinoldi)

PRIMO QUARTO

In Grecia il primo quarto di gioco tra AEK Atene e Treviso si è concluso con il punteggio di 18 a 23. Nelle fasi inziali dell’incontro sono gli ospiti allenati da coach Menetti a cercare di prendere subito in mano il controllo delle operazioni sfruttando nel migliore dei modi due palle perse trasformate in rubate per costringere i padroni di casa guidati da coach Dedas ad inseguirli fin dall’avvio del match. Ecco gli schieramenti ufficiali: AEK ATENE – Colom, Griffin, Hummer, Jelovac, Vaulet. A disp.: Angola, Bogris, Filippakos, Karlis, Mavroeidis, Pappas, Petropoulos. Coach: Dedas. TREVISO – Akele, Dimsa, Russell, Sims, Sokolowski. A disp.: Bortolani, Casarin, Chillo, Faggian, Imbro, Jones. Coach: Menetti. (aggiornamento di Alessandro Rinoldi)

PALLA A DUE!

Siamo arrivati alla palla a due di Aek Atene Treviso: conosciamo allora meglio la squadra greca, che è allenata da Stefanos Dedas (nei due anni precedenti coach dell’Hapoel Holon, e tornato in patria dopo 10 anni tra Turchia, Slovenia e appunto Israele). Di Quino Colom, ex di Unics Kazan, Valencia e Baskonia tra le altre, abbiamo già detto; un giocatore di grande esperienza e talento, playmaker titolare in un roster che può contare anche sul veterano greco Nikos Pappas (sette stagioni al Panathinaikos) e su Eric Griffin, che nel 2012 era arrivato a Jesi e sei anni più tardi ha giocato 10 partite a Reggio Emilia, venendo tagliato a dicembre.

Si tratta di un roster sostanzialmente tutto nuovo, a conferma di quelle che sono le ambizioni della società; come abbiamo già ricordato l’Aek Atene ha vinto la Champions League nel 2018, nel 1998 ha disputato la finale di Coppa dei Campioni (perdendola contro la Virtus Bologna) e di Champions League è anche la finalista del 2020, in questo caso sconfitta dal San Pablo Burgos. Ora non resta che valutare quello che succederà tra pochi minuti sul parquet: mettiamoci comodi, finalmente la diretta di Aek Atene sta per cominciare! (agg. di Claudio Franceschini)

AEK ATENE TREVISO: IL PRECEDENTE

Aek Atene Treviso è una sfida di grande fascino, e c’è un precedente che lo testimonia: abbiamo detto che nel 2001, dunque esattamente 20 anni fa, la squadra greca era riuscita a raggiungere la semifinale di Eurolega. Ebbene: lo aveva fatto attraverso un quarto nel quale aveva battuto la Benetton. All’epoca, si giocava ancora al meglio delle tre partite; l’Aek aveva vinto gara-1 97-89, poi perso al PalaVerde 90-74 ma nella sfida decisiva aveva dominato (71-56).

In semifinale i greci avevano incrociato il Tau Vitoria: la Final Four non esisteva, in quel caso serie al meglio delle cinque partite ma agli spagnoli ne erano bastate tre per qualificarsi alla finale e incrociare la Virtus Bologna, che aveva poi avuto la meglio in cinque partite. Ricordiamo che quella era la grande stagione della scissione Eurolega-FIBA, tanto che si era giocata anche la Suproleague; l’Aek Atene sarebbe poi riuscito a disputare altre edizioni di Eurolega, ma senza più superare la Top 16 mentre Treviso due anni più tardi si sarebbe ritrovata in finale, perdendola però contro il Barcellona. (agg. di Claudio Franceschini)

AEK ATENE TREVISO: SFIDA AFFASCINANTE!

Aek Atene Treviso è in diretta dalla Ano Liosia Arena, alle ore 18:30 di martedì 19 ottobre: si gioca una partita affascinante per la seconda giornata nel gruppo D di basket Champions League 2021-2022. Passata attraverso i turni preliminari, la Nutribullet è tornata a giocare una competizione internazionale che le mancava dai tempi della Benetton, e l’esordio nel girone è stato positivo: vittoria al PalaVerde contro il Vef Riga e primo posto in classifica, mettendo subito un mattoncino che servirà per qualificarsi alla fase successiva.

Ha invece iniziato male l’Aek Atene, sconfitto a sorpresa dal Falco Szombathely; adesso i greci non possono sbagliare nella prima in casa, anche se sanno di trovarsi di fronte un’avversaria molto cresciuta e che ha iniziato la stagione davvero molto bene. Sarà interessante scoprire cosa succederà nella diretta di Aek Atene Treviso; sperando ovviamente in una vittoria dei veneti, aspettiamo la palla a due della partita provando ad analizzare i temi principali legati alla sfida di Champions League.

DIRETTA AEK ATENE TREVISO: RISULTATI E CONTESTO

Come detto Aek Atene Treviso ci mette di fronte una partita storica: i gialloneri sono una realtà di grande tradizione nel basket europeo, non vincono da tempo il campionato ma hanno messo le mani sulla Champions League nel 2018, e ancora nel terzo millennio erano una forte presenza in Eurolega tanto da raggiungere la Final Four nel 2001 – in un’edizione della quale torneremo a parlare. Al momento le cose non vanno troppo bene e in Grecia a prendere il dominio della realtà nazionale sono come sappiamo Panathinaikos e Olympiacos.

L’Aek Atene resta comunque una solida rappresentante che ha a roster giocatori interessanti (su tutti forse Quino Colom), con la possibilità di arrivare in fondo nonostante il brutto inizio. Certo contro Treviso sarà dura, perchè la Nutribullet dà la forte sensazione di aver fatto un passo in avanti decisivo nella scorsa stagione e, come già dicevamo, è partita molto bene nel 2021-2022; forse Max Menetti punta maggiormente al campionato, ma in Europa ha già vinto (con Reggio Emilia), sa come si fa e proverà chiaramente a ripetersi, vedremo dunque chi vincerà questa partita del gruppo D di Champions League.