DIRETTA ARGENTINA ECUADOR (RISULTATO FINALE 6-1)
Argentina Ecuador 6-1: l’Albiceleste vive una delle migliori giornate dell’epoca recente e, pur trattandosi di un’amichevole, festeggia una vittoria netta e dominante sulla Tricolor. A Elche l’Argentina di Lionel Scaloni mostra finalmente il suo reale valore, pur in assenza di giocatori quali Leo Messi, Angel Di Maria e Sergio Aguero: come abbiamo visto il primo tempo aveva già chiuso i conti grazie a tre gol arrivati nel giro di tre minuti, l’Ecuador ha provato a sistemare le cose con Mina Delgado (entrato al 46’, a rete tre minuti più tardi) ma poi è stato nuovamente travolto dall’avversario. Al 66’ il capitano della Fiorentina German Pezzella ha infilato la porta per il poker; senza più la possibilità di riprendere il risultato l’Ecuador si è sciolto, incassando a otto minuti dal 90’ la quinta rete con Nicolas Dominguez. Il sesto gol lo ha invece firmato Lucas Ocampos, che aveva già segnato nella partita contro la Germania per sigillare il risultato definitivo; vittoria dunque netta per un’Argentina che doveva togliersi qualche sassolino dalla scarpa, e che adesso può riprendere slancio anche e soprattutto in vista dei prossimi impegni ufficiali. Oggi, da segnalare che nel secondo tempo c’è stata la staffetta tra Lautaro Martinez e Paulo Dybala, con quest’ultimo che ha disputato tutta la ripresa. (agg. di Claudio Franceschini)
ARGENTINA ECUADOR (3-0): INTERVALLO
Argentina Ecuador 3-0: straripante primo tempo da parte della Seleccion, che ha messo fin da subito le cose in chiaro e sul terreno di gioco di Elche sta dominando la Tricolor. Sono arrivati tre gol nel giro di 10 minuti, per un’amichevole che a questo punto sembra già chiusa: conti aperti da Lucas Alario, attaccante del Bayer Leverkusen, che al 20’ minuto ha sbloccato le marcature. Dopo sette minuti l’Ecuador si è fatto gol da solo con Espinoza che ha infilato la propria porta, nemmeno il tempo di mettere il pallone al centro del campo che l’Argentina si è procurata un calcio di rigore. Sul dischetto si è portato Leandro Paredes che non ha sbagliato: un primo tempo sostanzialmente perfetto da parte dell’Albiceleste, che nonostante le assenze illustri sta confermando le buone sensazioni che aveva dato nella precedente amichevole contro la Germania. Ora vedremo quello che succederà nella ripresa, sperando che i ritmi possano essere gli stessi di questa prima parte di gara. (agg. di Claudio Franceschini)
DIRETTA STREAMING VIDEO E TV: COME VEDERE LA PARTITA
La diretta tv di Argentina Ecuador, salvo variazioni di palinsesto, non sarà trasmessa sui canali della nostra televisione: questo significa che non avremo a disposizione nemmeno una diretta streaming video ufficiale per seguire questa amichevole, ma per tutte le informazioni utili si potranno consultare i profili che le due federazioni mettono a disposizione sui social network (ovviamente in maniera gratuita), particolarmente su Facebook e Twitter.
ARGENTINA ECUADOR (0-0): SI COMINCIA!
Eccoci al via di Argentina Ecuador. E’ sicuramente un ottimo momento per la Tricolor, che arriva da due vittorie in amichevole. Contro Perù e Bolivia non sono stati subiti gol: gli andini sono stati battuti grazie alla rete di Erick Castillo all’inizio del secondo tempo, mentre contro la Bolivia è arrivato un 3-0 netto grazie a Michael Estrada, Junior Sornoza (rigore) e Gonzalo Plata. Curiosamente, sono state le uniche due vittorie dell’Ecuador nel 2019: le prime quattro amichevoli si erano concluse con due pareggi e due sconfitte, mentre la Copa America aveva fatto registrare due ko (contro Uruguay e Cile) e un 1-1 contro il Giappone che non aveva evitato l’eliminazione al primo turno. Vedremo allora come andranno le cose in questa partita, contro un’altra nazionale della CONMEBOL che, almeno sulla carta, è decisamente superiore; possiamo metterci comodi e lasciare che a parlare sia il campo per valutare l’andamento dell’amichevole del Martinez Valero di Elche, dove finalmente la diretta di Argentina Ecuador sta per cominciare! (agg. di Claudio Franceschini)
IL PROTAGONISTA POTENZIALE
Tra i possibili protagonisti di Argentina Ecuador vogliamo citare Walter Kannemann: classe ’91, alla nazionale albiceleste è arrivato tardi visto che la sua prima convocazione è datata settembre 2018. Il difensore centrale ha esordito in un’amichevole vinta contro il Guatemala, poi ha giocato altre quattro volte con due partite come titolare (Messico e Marocco) ma sempre in amichevole; queste presenze non gli sono bastate per la convocazione alla Copa America, ma in questa tornata di gare Lionel Scaloni ha deciso di richiamarlo, pur non utilizzandolo contro la Germania. Oggi a Elche potrebbe nuovamente arrivare il suo momento; cresciuto nel San Lorenzo con cui ha vinto un campionato di Apertura e la Libertadores, dal 2016 veste la maglia del Gremio con cui oltre al bis nel campionato Gaucho, la Coppa del Brasile e la Recopa Sudamericana ha rimesso in bacheca la Libertadores. In un momento nel quale l’Argentina non ha grandissimi difensori, anche Kannemann potrebbe dire la sua nel medio-lungo periodo, magari ritagliandosi uno spazio importante nelle qualificazioin ai Mondiali e 2022 e provando a far parte della rosa dei giocatori che andranno in Qatar. (agg. di Claudio Franceschini)
I TESTA A TESTA
Argentina Ecuador, come abbiamo detto in precedenza, è una partita che si è giocata più volte nella storia: in ogni qualificazione ai Mondiali le due nazionali si incrociano nel girone unico organizzato dalla CONMEBOL, lo hanno fatto l’ultima volta e sono arrivate due vittorie esterne. Potremmo dire clamorosa quella della Tricolor, che aveva colpito due volte in due minuti con Frickson Erazo e Felipe Caicedo. Sulla panchina della Seleccion c’era ancora Gerardo Martino; sono passati già quattro anni, due anni fa invece la tripletta di Leo Messi a rimontare il gol di Romario Ibarra nella partita che aveva rimesso a posto le cose per un’Argentina che rischiava seriamente di rimanere fuori dalla Coppa del Mondo. Nelle ultime dieci partite tuttavia il quadro per l’Albiceleste è sconfortante: solo tre vittorie contro l’Ecuador, che le ha pareggiate. Dunque per quattro volte questa partita è terminata pari; spicca un 4-0 a favore della Seleccion nel giugno 2012 con i gol dei quattro tenori: Sergio Aguero, Gonzalo Higuain, Messi e Angel Di Maria. Curiosamente, nessuno di loro sarà in campo oggi. (agg. di Claudio Franceschini)
ORARIO E PRESENTAZIONE DEL MATCH
Argentina Ecuador, che sarà diretta dall’arbitro sammarinese Luca Barbeno, è un’amichevole internazionale che si gioca alle ore 16:00 di domenica 13 ottobre, presso l’Estadio Martinez Valero di Elche. Siamo in Spagna, dove la Seleccion affronta un impegno sulla carta più morbido rispetto a quello di mercoledì sera (pareggio per 2-2 contro la Germania); la strada di questa nazionale prosegue dunque in vista delle qualificazioni ai Mondiali 2022, ennesimo appuntamento nel quale l’Albiceleste cercherà di tornare grande. Va ricordato, come sappiamo, che l’Argentina non vince un titolo dal 1993 e negli ultimi anni, pur avendo a disposizione Leo Messi e una generazione di grande talento, si è fermata tre volte nelle finali e sta vivendo una sorta di maledizione; l’avversario di oggi è chiaramente ben conosciuto, perchè affrontato più volte nelle qualificazioni e in Copa America. Vediamo allora in che modo i due allenatori potrebbero presentare le loro nazionali sul terreno di gioco a Elche, leggendo le probabili formazioni mentre aspettiamo la diretta di Argentina Ecuador.
PROBABILI FORMAZIONI ARGENTINA ECUADOR
Per Argentina Ecuador Lionel Scaloni potrebbe cambiare qualcosa rispetto a mercoledì; in porta per esempio si candida Musso, in difesa potrebbero essere impiegati insieme Kannemann e German Pezzella con i laterali che possono essere Saravia e Acuna, anche se quest’ultimo potrebbe agire anche come esterno alto. A centrocampo Nicolas Dominguez è candidato ad una maglia ma Leandro Paredes e De Paul non mollano; il trequartista dell’Udinese però può avanzare il suo raggio d’azione e sostituire Dybala, con Lamela e Ocampos possibili titolari sulle fasce e una prima punta che stavolta potrebbe essere Alario. L’Ecuador gioca con il 4-2-3-1, dunque modulo speculare: in porta va Padilla, davanti a lui i due centrali dovrebbero essere Dario Aimar e Arreaga mentre sulle corsie laterali avremo Palacios a sinistra con il ballottaggio tra Espinoza e Andrés Lopez per la corsia destra. In mezzo al campo agiscono Jhegson Méndez e Cifuentes (non è convocato Gaibor, capitano nell’ultima amichevole della Tricolor), davanti a loro ci sarà invece una linea di trequartisti con Sornoza in posizione centrale, Gonzalo Plata che potrebbe giocare a destra e Castillo dall’altra parte. Testa a testa per il ruolo di centravanti: in vantaggio Estrada, ma è tornato Enner Valencia che potrebbe avere la meglio.