DIRETTA ARZIGNANO IMOLESE (RISULTATO FINALE 1-2): C’E’ SPERANZA PER I GIALLOCELESTI
L’Imolese sbanca il Gavagnin battendo l’Arzignano per 2 a 1, adesso alla formazione di Colombo servirà un’impresa per ribaltare il risultato dell’andata e assicurarsi la partecipazione al prossimo campionato di Serie C, ma per come si erano messe le cose poteva andare anche peggio ai giallocelesti. Che nel recupero trovano l’agognato gol con Barzaghi che al 91’ colpisce il pallone di testa scaraventandolo alle spalle di Rossi che vede sfumare il clean sheet a pochi minuti dal triplice fischio di Natilla. I santernini non sono riusciti a mantenere i due gol di vantaggio fino alla fine anche se continuano ad avere il coltello dalla parte del manico, nel match di ritorno si dovranno rovinare con le loro stesse mani per compromettere la salvezza. {agg. di Stefano Belli}
SANTERNINI IN CONTROLLO
A metà del secondo tempo l’Imolese è sempre in vantaggio sull’Arzignano per 2 a 0. Al 47’ Piccioni prova a farsi perdonare per l’autogol, stavolta la porta è quella giusta ma il pallone esce fuori. Cinque minuti più tardi Ferrara libera il destro, la retroguardia dei santernini lo mura e la formazione di Cevoli resta a +2. Nei minuti successivi i giallocelesti aumentano la pressione nella trequarti avversaria, essendo obbligati a vincere per racimolare la salvezza e rimanere in Serie C anche la prossima stagione. Ma se da qui il breve il risultato non cambierà diventerà davvero durissima per gli uomini di Colombo, che pagano un approccio sbagliato e un inizio fin troppo morbido. {agg. di Stefano Belli}
AUTOGOL DI PICCIONI!
Intervallo al Gavagnin dove si è concluso sul punteggio di 0-2 il primo tempo di Arzignano-Imolese. Sotto di un gol, i giallocelesti cercano di segnare a loro volta, il problema è che lo fanno nella porta sbagliata. Al 25’ Piccioni beffa Tosi nel tentativo di deviare la punizione di Belcastro, i santernini trovano il raddoppio in maniera fortunosa e si mettono in una botte di ferro. Balestrero prova a reagire ma Rossi gli impedisce di accorciare le distanze. Prima dell’intervallo Arzignano di nuovo in avanti, Perretta si presenta davanti alla porta avversaria ma il suo tiro non crea grattacapi all’estremo difensore di Cevoli. {agg. di Stefano Belli}
GOL DI CHINELLATO!
Al Gavagnin è in corso il match valevole per l’andata dei play-out di Serie C tra Arzignano e Imolese, a metà del primo tempo la situazione vede le due squadre bloccate sullo 0-0. Prima del fischio d’inizio è stato osservato un minuto di silenzio per ricordare le vittime del Covid-19, si gioca rigorosamente a porte chiuse e applicando alla lettera il protocollo sanitario che prevede l’ingresso scaglionato degli arbitri e dei giocatori. In virtù della migliore posizione in classifica, alla squadra di Cevoli basterebbe un doppio pareggio per assicurarsi la salvezza, ma i santernini non sono propensi a fare molti calcoli e così al 6’ trovano la via del gol con Chinellato: il numero 9 ospite fa partire un missile a lunga gittata imprendibile per l’incolpevole Tosi. Match condizionato dal caldo, la temperatura in questo momento fa segnare 32 gradi e sarà fondamentale dosare le energie. {agg. di Stefano Belli}
DIRETTA STREAMING VIDEO E TV: COME VEDERE LA PARTITA
La diretta tv di Arzignano Imolese non sarà trasmessa sui canali della nostra televisione; il campionato di Serie C, dunque anche i playout, sono un’esclusiva del portale Sportube che ormai da qualche anno fornisce l’intera gamma delle partite di terza divisione (Coppa Italia compresa). Non solo gli abbonati stagionali avranno accesso alle immagini, visto che il singolo match si potrà acquistare di volta in volta; la visione sarà in diretta streaming video, utilizzando dunque dispositivi mobili come PC, tablet e smartphone.
SI GIOCA
Ci siamo, pronti a vivere la diretta di Arzignano Imolese: per essere il primo storico campionato di Serie C, quello dei veneti è stato anche positivo visto che ci sarà la possibilità di salvarsi attraverso i playout. La squadra allenata da Alberto Colombo, cui è stata data fiducia, ha un dato abbastanza curioso: non ha mai vinto al Romeo Menti, cioè il suo stadio, dove ha raccolto appena 7 pareggi a fronte di 6 sconfitte, segnando la miseria di 7 gol in 13 partite ma incassando anche poco (13 reti). In trasferta invece sono arrivate 4 vittorie, con anche 3 pareggi e 6 ko; i gol segnati sono stati 11 e quelli incassati 19, le squadre battute sono state Ravenna, Fano, Rimini e Gubbio. Il che ci dice che nelle sfide dirette i gialloazzurri si sono comportati molto bene, e questo è un avvertimento ulteriore per un’Imolese che non ha mai vinto nelle ultime sei partite giocate, perdendo anche le due più recenti contro Cesena (1-4 interno) e Fano. Adesso è arrivato il momento di stare a vedere quello che succederà nel primo episodio di questo playout che stabilirà la squadra retrocessa: mettiamoci comodi e lasciamo che a parlare sia il campo, dove Arzignano Imolese comincia! (agg. di Claudio Franceschini)
L’ALGORITMO
Come abbiamo visto, l’andata dei playout di Serie C Arzignano Imolese è stata “generata” attraverso l’algoritmo: il Consiglio Federale ha deciso di utilizzare il calcolo virtuale per definire le classifiche finali dei tre gironi della terza divisione, e potrebbe rispolverare la soluzione anche in Serie A per i piazzamenti – ma non per l’assegnazione dello scudetto – qualora il campionato dovesse fermarsi di nuovo. L’Arzignano è stato appunto beffato, non riuscendo a sorpassare l’Imolese; non avrà dunque il fattore campo in questa doppia sfida, così come non l’avrà il Fano che, opposto al Ravenna, ha ottenuto la salvezza diretta per questione di 0,731 punti. A scendere subito in Serie D è così il Rimini, mentre si è salvato senza passare dagli spareggi il Gubbio, che aveva quasi 2 punti di vantaggio sul Ravenna. Per quanto riguarda la corsa ai playoff, il margine che la Sambenedettese aveva sulla Fermana era comunque abbastanza evidente; tuttavia Piacenza e Modena hanno rinunciato agli spareggi, dunque ora bisognerà stabilire quello che succederà in termini di griglia anche a seconda della vittoria in Coppa Italia Serie C, la cui finale è oggi ma che comunque non interessa immediatamente il girone B. (agg. di Claudio Franceschini)
TESTA A TESTA
Abbiamo già anticipato che Arzignano Imolese rappresenta l’ultima partita che la squadra romagnola sia riuscita a vincere nel girone B di Serie C: era il 12 gennaio ed eravamo proprio qui al Romeo Menti, seconda giornata di ritorno e partita che era stata decisa dal gol di Luca Belcastro. Quel match è stato anche l’unico in cui sia arrivata una rete, visto che la gara di andata al Romeo Galli era terminata a porte inviolate; il che ci dice anche che l’Imolese non ha mai perso contro l’Arzignano e, confermando questo dato, otterrebbe la salvezza spedendo i veneti in Serie D. La quarta divisione è il torneo nel quale le due squadre si erano affrontate nella stagione 2015-2016: doppia vittoria romagnola, un pirotecnico 4-3 casalingo mentre al Dal Molin era stata decisiva la doppietta che Gustavo Ferretti aveva realizzato tra il 65’ e il 72’ minuto. Troppo tardivo il gol di Filippo Fracaro, che se non altro aveva reso meno amaro il parziale. Curiosità: in quel girone D era presente anche il Parma (che aveva dominato il torneo, chiudendo da imbattuto), al primo gradino della grande scalata verso la Serie A dopo il fallimento di qualche mese prima. (agg. di Claudio Franceschini)
ORARIO E PRESENTAZIONE PARTITA
Arzignano Imolese, andata dei playout della Serie C 2019-2020, si gioca alle ore 17:30 di sabato 27 giugno: siamo al Romeo Menti di Vicenza, impianto nel quale i gialloazzurri hanno disputato le partite interne di questa stagione. Si torna dunque in campo, per la prima di due partite che decreteranno la squadra salva e quella retrocessa in Serie D: non ci saranno supplementari o rigori a risolvere un’eventuale parità, farà fede la classifica finale della stagione regolare e non sarà attiva la regola del valore doppio dei gol in trasferta. Non si gioca da febbraio: l’Arzignano appena prima della pandemia da Coronavirus aveva perso a Reggio Emilia una partita francamente ostica, ed è anche in virtù di questo che non avrà il vantaggio della graduatoria rispetto all’Imolese che, con l’algoritmo che ha definito i punteggi finali, si è trovata diciassettesima per appena 0,313 punti rispetto ai veneti. Quasi una beffa, ma va detto che l’ultima vittoria romagnola nel girone B era arrivata proprio su questo campo all’inizio di gennaio; dunque ora vedremo come andranno le cose nella diretta di Arzignano Imolese, intanto possiamo valutare in maniera più approfondita le scelte da parte dei due allenatori, leggendo insieme le probabili formazioni.
PROBABILI FORMAZIONI ARZIGNANO IMOLESE
Alberto Colombo dovrebbe approcciare Arzignano Imolese con il 4-3-1-2: da valutare se Cais possa trovare spazio in attacco strappandolo eventualmente a Kouko o Piccioni, Vincenzo Ferrara e Flores Heatley si giocano il posto di trequartista con Sbaffo che parte ovviamente favorito. In mediana c’è Calcagni che tiene in mano le redini del gioco, insieme a lui Perretta e Balestrero (autore dell’ultimo gol veneto prima del lockdown) che agiranno sulle mezzali. Bonalumi e Bigolin i centrali difensivi a protezione del portiere Tosi, sulle fasce laterali come terzini dovrebbero correre Tazza e Lo Porto ma attenzione a Barzaghi, che potrebbe avere il posto a sinistra. L’allenatore dell’Imolese è sempre Gianluca Atzori, che punta sul 3-4-2-1: la difesa schierata in linea è composta da Della Giovanna, Boccardi e Carini che si dispongono davanti a Gian Maria Rossi, poi un centrocampo nel quale Tentoni e Ingrosso agiscono come laterali partendo in vantaggio su Garattoni e Valeau. L’azione sarà impostata da Alimi e Marcucci, poi dubbi per il reparto avanzato: Padovan e Vuthaj insidiano la maglia di Chinellato, uno dei due potrebbe anche scalare della trequarti prendendo il posto di Belcastro o Luca Maniero, comunque favoriti.