DIRETTA ASCOLI VENEZIA (RISULTATO FINALE 0-1): LA DECIDE CARBONI!

All’ultimo assalto il Venezia piazza un importantissimo colpo salvezza sul campo dell’Ascoli: a decidere il match è stato Carboni, bravo e rapido a girare al volo in area su un cross di Cherysev da calcio di punizione. Precedentemente erano stati Johnsen e Novakovich a cercare il vantaggio, dimostrando come il Venezia stesse cercando con maggiore determinazione di fare bottino pieno. Venezia che sale a quota 33 punti, Ascoli che manca di nuovo l’avvicinamento alla zona play off. (agg. di Fabio Belli)



ASCOLI VENEZIA STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME VEDERE LA PARTITA

La diretta Ascoli Venezia sarà possibile visionarla sia su Sky SportDazn e Helbiz. Per avere accesso alla trasmissione della gara tramite Sky, è necessario dotarsi di sottoscrizione al pacchetto Calcio. Anche per Dazn ci vuole l’abbonamento con l’utente che potrà scegliere se abbonarsi con canone mensile o annuale.



La diretta di Ascoli Venezia è disponibile in streaming video attraverso le applicazioni di Sky Go e Dazn, scaricabili e accessibili per computer, tablet e smartphone.

FORTE KO!

Dentro Johnsen per Candela nel Venezia all’intervallo, dopo 2′ subito alla conclusione Pohjanpalo per i lagunari, all’11’ sostituzione forzata per l’Ascoli con un problema alla caviglia per Forte che viene rilevato da Dionisi. Cheryshev e Novakovich prendono il posto di Pierini e Pohjanpalo nel Venezia, al 19′ buona chance per Dionisi che salta Zampano ma non riesce a superare un reattivo Joronen. Al 21′ doppio cambio anche per Breda con Adjapong e Giovane che prendono il posto di Buchel e Donati. (agg. di Fabio Belli)



LEALI REATTIVO

L’Ascoli crea un nuovo pericolo al 26′, su un cross di Caligara si inserisce Forte che di testa manca di poco il bersaglio. Il Venezia però riesce a mettere la testa fuori dal guscio: su cross di Zampano al 29′ una girata di Pohjanpalo non trova la porta, al 31′ gran riflesso di Leali che salva la porta marchigiana su un’insidiosa conclusione deviata di Ellertsson. Al 37′ Joronen lascia sfilare a lato una gran botta di Falasco, dall’altra parte Candela fa tutto da solo saltando Buchel e calciando però poi fuori di sinistro. Prima dell’intervallo ammonizione per Falzerano per un fallo su Ceppitelli. (agg. di Fabio Belli)

CI PROVA FALZERANO

Subito avanti l’Ascoli dopo 2′ con un tentativo di Caligara alto sopra la traversa, dopo ci prova due volte Falzerano. Il Venezia però dopo la sfuriata iniziale dei marchigiani guadagna campo e al 14′ si fa vedere con una conclusione di Milanese che si alza sopra la traversa. Queste le formazioni schierate dal 1′ dai due allenatori. ASCOLI (4-3-1-2): Leali; Donati, Botteghin, Simic, Falasco; Collocolo, Buchel, Caligara; Falzerano; Forte, Gondo. A disp.: Guarna, Adjapong, Quaranta, Tavcar, Giordano, Eramo, Giovane, Proia, Marsura, Palazzino, Dionisi, Mendes. All. Breda. VENEZIA (3-5-2): Joronen; Hristov, Ceppitelli, Carboni; Candela, Milanese, Tessman, Ellertsson, Zampano; Pohjanpalo, Pierini. A disp.: Bertinato, Neri, Novakovich, Modolo, Johnsen, Ciervo, Tcheryshev, Svoboda, Sverko, Andersen, Jonsson, Peixoto. All. Vanoli. (agg. di Fabio Belli)

SI GIOCA

La classifica dell’incontro Ascoli Venezia racconta due formazioni distanti sei punti. Padroni di casa che si presentano all’incontro con gli stessi gol realizzati dei suoi avversari, ben 30 ma la differenza da segnalare è nei gol subiti. Per l’Ascoli sono 35, per il Venezia 39. Questa distanza di quattro gol subiti ha creato, difatti, la posizione del Venezia situata al sedicesimo posto. Una vittoria per i lagunari significherebbe uscire dalla zona più nevralgica del campionato, ossia quella della retrocessione con il Perugia, seppur con una partita in meno, con gli stessi punti della formazione situata in Liguria.

Per l’Ascoli, invece, una vittoria significherebbe credere ancora nel sogno chiamato play off. In zona gol da tenere d’occhio per i padroni di casa l’ex Fiorentina Cedric Gondo (6 gol in campionato di cui 3 al Renzo Barbera contro il Palermo) e Pohjanpalo del Venezia. Per l’ex attaccante del Bayer Leverkusen 10 gol e 6 assist che confermano la sua importanza all’interno del gruppo squadra con più del 50% di merito nei gol realizzati dalla formazione ligure. (Marco Genduso)

TESTA A TESTA

La diretta tra Ascoli Venezia presenta l’incontro numero 19 tra queste due formazioni all’interno di una manifestazione sportiva. Seguendo lo score, a capitanare questa sfida è il Venezia con 7 successi contro le 6 vittorie dell’Ascoli ed gli altrettanti risultati di parità tra il 1995 ed il 2022. Nella stagione 1996 il primo risultato è stato di 0-0 salvo poi riprendersi con il roboante poker per il Venezia. Passano 7 anni e le due formazioni si riaffrontano con il risultato ancora di parità (1-1) e successiva gara 1-2 con colpo esterno del Venezia.

Nella stagione 2003-2004 una vittoria per parte prima di lasciare il pareggio nell’annata successiva. Nel 2005 la seconda vittoria dell’Ascoli. Dal 2006 al 2016 nessun incontro tra le due formazioni che si riaffrontano nell’ottobre del 2017 in Serie B con il pirotecnico risultato di 3-3. Da quel momento quattro vittorie per il Venezia, intervallate da due pareggi entrambi con il risultato di 1-1, prima di lasciare spazio al dominio dell’Ascoli negli ultimi due incontri. La formazione bianconera, ha vinto gli ultimi due testa a testa contro il Venezia rispettivamente con risultati di 2-3 e 0-2. (Marco Genduso)

PADRONI DI CASA FAVORITI!

La diretta Ascoli Venezia, gara in programma sabato 18 marzo alle ore 14:00, racconta un match tra due squadre distanti sei punti. I padroni di casa sono vicini alla zona playoff tanto quanto a quella playout, rispettivamente cinque e sei lunghezze di differenza. Ultimamente la situazione è peggiorata per via di due sconfitte di fila con Bari e Cagliari. D’altro canto non se la passa meglio il Venezia, coinvolto in una crisi di identità dovuta a cinque gare di fila senza vincere tra cui l’ultimo pareggio col Brescia.

I bianconeri hanno un rendimento recente casalingo pessimo con tre sconfitte nelle ultime cinque e solamente una rete segnata, decisiva però per battere il Perugia a metà febbraio. Stessi identici punti conquistati negli ultimi cinque scontri esterni per il Venezia, messo ko da Genoa, Bari e Frosinone.

ASCOLI VENEZIA, PROBABILI FORMAZIONI

Le probabili formazioni di Ascoli Venezia vedono i padroni di casa schierarsi con il 4-3-1-2. In porta Leali, difesa a quattro con Donati, Botteghin, Simic e Giovane. In cabina di regia Buchel, Collocolo e Caligara mezzali mentre Falzerano agirà da trequartista dietro a Gondo e Forte.

Risponde il Venezia con il 3-4-1-2. Tra i pali Joronen, trittico difensivo con Hristov-Ceppitelli-Carboni. Esterni Candela e Zampano con Milanese insieme a Tessmann in mediana. Il russo Cheryshev giocherà dietro al duo Pohjanpalo-Pierini.

QUOTE PER LE SCOMMESSE

Le quote per la diretta Ascoli Venezia vedono favoriti i padroni di casa con una quota di 2.40. Sempre secondo bet365, la X vale tre volte la posta in palio mentre il 2 lo troviamo a 3.10. Per quanto riguarda il segno Gol, ovvero entrambe le squadre a segno, la quota è di 2.05 contro 1.70. L’Over 2.5 è dato a 2.40 mentre l’Under, esito opposto, a 1.50.