DIRETTA ATALANTA INTER (RISULTATO FINALE 0-2): I NERAZZURRI CHIUDONO AL 2^ POSTO

L’Inter batte l’Atalanta per 2 a 0 nello scontro diretto per il secondo posto, i nerazzurri si laureano vice-campioni d’Italia alle spalle della Juventus, Conte e i suoi avranno un po’ di rimpianti per aver chiuso a un solo punto di distanza dai bianconeri anche se probabilmente la squadra di Sarri non avrebbe rallentato così tanto se avesse avuto un po’ più di fiato sul collo da parte degli avversari. Gli orobici sono già certi di partecipare alla prossima Champions League essendo arrivati terzi davanti alla Lazio che per entrare nell’Europa che conta dovrà miseramente gufare Napoli e Roma e fare un tifo sfrenato per Barcellona e Siviglia. E meno male che Lotito si è adoperato così tanto per far ripartire il campionato, mancando completamente di rispetto ai morti del Covid e a chi ha sofferto veramente durante il lockdown. Vabbè, meglio tornare alla partita che è meglio: la Dea manca l’obiettivo di segnare 100 gol in campionato, Zapata viene contenuto da Skriniar e De Vrij che non fanno passare nessun pallone dalle parti di Handanovic, dall’altra parte Lukaku sfiora la traversa. Allo scadere del 94’ termina la carriera di Giacomelli. {agg. di Stefano Belli}



NERAZZURRI VICINI AL TRIS

A soli dieci minuti dal novantesimo l’Inter è sempre avanti sull’Atalanta per 2 a 0. Gara a senso unico con i nerazzurri che hanno ormai il secondo posto in tasca e sono andati più volte vicini al tris. Come al 58’ quando Lukaku inventa un corridoio per Young che calcia senza pensarci due volte trovando l’opposizione di Castagne che mura la conclusione dell’esterno inglese. Nel frattempo Gasperini fa entrare Muriel, Malinovskyi e Hateboer sperando di poter riaprire la gara con questo triplo cambio. Invece è sempre la Beneamata a rendersi pericolosa con il centravanti belga che prova a far segnare Gagliardini, il centrocampista non inquadra il bersaglio e la palla si spegne sul fondo. Conte approfitta del cooling break per la staffetta tra Lautaro Martinez e Alexis Sanchez, con il cileno che vuole chiudere in bellezza il campionato prima di concentrarsi sull’Europa League (mercoledì prossimo c’è il Getafe). {agg. di Stefano Belli}



NERAZZURRI IN CONTROLLO

Al quarto d’ora del secondo tempo il punteggio di Atalanta Inter è sempre di 2 a 0 in favore degli uomini di Conte con la Dea che è tornata al terzo posto in classifica grazie al rigore trasformato da Insigne che in questo momento costringe la Lazio a tifare Siviglia e Barcellona per sperare ancora nella Champions League. I nerazzurri controllano agevolmente la situazione e pensano solamente a tenere i tre punti in cassaforte. Al 54’ si fa finalmente vedere Papu Gomez che chiama al dovere Handanovic. Poco dopo l’argentino fa ammonire Brozovic che deve spendere il giallo per fermarlo ed evitare che si presenti nuovamente davanti all’estremo difensore sloveno, il quale in precedenza non ha avuto comunque problemi a mantenere la porta blindata. {agg. di Stefano Belli}



FINE PRIMO TEMPO

Il primo tempo di Atalanta Inter va in archivio sul punteggio di 2 a 0 in favore dei nerazzurri che avrebbero potuto pure calare il tris a ridosso dell’intervallo con Lautaro Martinez che un attimo prima di calciare in porta viene contrastato da Castagne che con un intervento pulito impedisce all’argentino di far male alla Dea, oggi poco incisiva in avanti. Solamente al 42’ gli orobici si affacciano timidamente dalle parti di Handanovic con il traversone di Gosens per Pasalic che prova la conclusione al volo trovando il corpo di Young che si immola e blocca il pallone. Giacomelli concede 5 minuti di recupero, dovuti al cooling break e al tempo perso per soccorrere l’infortunato Gollini. {agg. di Stefano Belli}

RADDOPPIO DI YOUNG

A un quarto d’ora dall’intervallo l’Inter è avanti sull’Atalanta per 2 a 0. I ragazzi di Gasperini sembrano già avere la testa al PSG, i nerazzurri dominano e al 20’ raddoppiano meritatamente con Young che a inizio gara aveva confezionato l’assist per D’Ambrosio e stavolta si mette in proprio infilando il pallone all’angolino dove Sportiello non può arrivarci nemmeno indossando degli scarpini con le molle. Con il pareggio della Lazio gli orobici scendono al quarto posto in classifica e se le partite terminassero così per avere la certezza della qualificazione in Champions League bisognerà aspettare che Roma e Napoli escano dalle coppe europee. Serata caldissima a Bergamo, Giacomelli non può esimersi dal concedere il cooling break e far rifiatare i giocatori che sono già stanchissimi. {agg. di Stefano Belli}

GOLLINI ESCE A VUOTO!

Ultima direzione in Serie A per Giacomelli che dieci minuti fa ha dato il via alle ostilità tra Atalanta e Inter che si contendono il secondo posto nell’ultima giornata di campionato, il risultato è già cambiato con i nerazzurri di Conte che conducono per 1 a 0. Pronti, via e Gollini esce a vuoto lasciando la porta sguarnita per D’Ambrosio che su assist di Young gonfia la rete e sblocca la contesa al Gewiss Stadium. Nell’azione il portiere degli orobici si infortuna al ginocchio e non ce la fa a continuare, primo cambio obbligato per Gasperini che schiera Sportiello. Un inizio non proprio esaltante per la Dea che in questo momento mantiene il terzo posto in classifica e l’ingresso certo ai gironi di Champions League grazie alla Lazio che sta perdendo a Napoli. La Beneamata ha preso subito il pieno controllo della situazione e dirige le danze sul terreno di gioco. {agg. di Stefano Belli}

DIRETTA STREAMING VIDEO E TV: COME VEDERE LA PARTITA

La diretta tv di Atalanta Inter sarà trasmessa sul canale DAZN1, salvo variazioni di palinsesto: anche gli abbonati alla televisione satellitare – da almeno tre anni – potranno dunque seguire questo big match dell’ultima giornata, selezionando il numero 209 del loro decoder Sky. I clienti DAZN come sempre potranno attivare la loro piattaforma per la visione in diretta streaming video, utilizzando dispositivi mobili come PC, tablet e smartphone oppure effettuando l’installazione su una smart tv che sia dotata di connessione a internet.

LE FORMAZIONI UFFICIALI

Ci siamo, la diretta di Atalanta Inter prende il via: la Dea ha già superato di 6 lunghezze il record di punti che aveva centrato tre anni fa, e ora potrebbe andare a ritoccare quello del piazzamento in Serie A che, con la terza piazza, era arrivato nel 2019. Non solo: con due gol, Gian Piero Gasperini taglierebbe il traguardo della tripla cifra: non sarebbe un record stagionale nei principali campionati perché, grazie alla goleada dell’ultima giornata, il Manchester City di Pep Guardiola ha toccato le 102 marcature. Servirebbe un poker contro l’Inter, ma se anche non arrivasse la stagione offensiva degli orobici sarebbe stata comunque devastante: addirittura se Robin Gosens e Mario Pasalic dovessero segnare ci sarebbero cinque giocatori in doppia cifra, considerando poi che Ruslan Malinovskyi ha centrato 8 reti e Alejandro Gomez 7. Ora però siamo davvero pronti a vivere le grandi emozioni che arriveranno dal Gewiss Stadium, per cui possiamo metterci comodi e stare a vedere quello che succederà nella diretta di Atalanta Inter: ecco le formazioni ufficiali della partita, finalmente si gioca! ATALANTA (3-4-2-1): 95 Gollini; 2 Toloi, 3 Caldara, 19 Djimsiti; 21 Castagne, 15 De Roon, 11 Freuler, 8 Gosens; 10 Gomez, 88 Pasalic; 91 Zapata. A disposizione: 31 Rossi, 57 Sportiello, 4 Sutalo, 5 Tameze, 7 Czyborra, 9 Muriel, 16 Guth, 18 Malinovskyi, 20 Da Riva, 22 Bellanova, 33 Hateboer, 90 Colley. Allenatore: Gasperini. INTER (3-5-2): 1 Handanovic; 2 Godin, 6 de Vrij, 95 Bastoni; 33 D’Ambrosio, 23 Barella, 77 Brozovic, 5 Gagliardini, 15 Young; 9 Lukaku, 10 Lautaro. A disposizione: 27 Padelli, 46 Berni, 7 Sanchez, 11 Moses, 13 Ranocchia, 20 Borja Valero, 24 Eriksen, 30 Esposito, 32 Agoumé, 34 Biraghi, 37 Skriniar, 87 Candreva. Allenatore: Conte. (agg. di Claudio Franceschini)

L’ARBITRO

Questa sera, la sfida Atalanta Inter sarà diretta dall’arbitro della sezione aia di Trieste Piero Giacomelli, che pure sarà in campo a Bergamo in compagnia degli assistenti Peretti e Bindoni e del quarto uomo Doveri: Nasca e Mondin saranno al Var-Avar. Volendo ora fissare la nostra attenzione sul primo direttore di gara, apprendiamo subito che il signor Giacomelli, nella stagione calcistica ancora in corso, ha già collezionato 17 direzioni, di cui 16 per la Serie A: qui il fischietto ha già deciso di 65 ammonizioni, un’espulsione e 13 calci di rigore. Va però ampliata la nostra analisi e ricordato che in carriera, lo stesso arbitro di Trieste ha già diretto l’Atalanta, in ben 18 occasioni: di queste due sono occorsi in questa stagione del primo campionato nazionale, e dunque quando la Dea ha affrontato il Napoli (10^ giornata) e la Juventus (32^ turno). Sono invece nove i precedenti segnati tra il primo direttore di gara e l’Inter e di questi ben tre risalgono alla stagione 2019-2020 della Serie A: ci riferiamo dunque alle sfide già occorse tra i nerazzurri e Sassuolo, Lecce e Fiorentina. (agg Michela Colombo)

L’ALLENATORE

Atalanta Inter è inevitabilmente la sfida di Gian Piero Gasperini: una volta, rispondendo a una domanda sul mancato approdo nelle big, rispose che in quel momento la grande fosse la Dea che già stava allenando, rispetto ai nerazzurri. La storia del tecnico piemontese all’Inter è di breve durata: fu acquisito nel 2011, dopo la Coppa Italia vinta da Leonardo, e si trovò ad allenare un gruppo ancora fortemente influenzato dagli eroi del Triplete. Pagò soprattutto la scarsa lungimiranza della società: arrivato dalle grandi stagioni al Genoa (promozione dopo 10 anni, Europa raggiunta), cercò di trapiantare il suo sistema di difesa a tre in un gruppo che aveva già vinto tutto e mancava evidentemente di stimoli. Massimo Moratti non gli diede tempo: Gasperini fu sostituito da Claudio Ranieri, ma quella stagione dell’Inter era “maledetta” tanto che la chiuse Andrea Stramaccioni, grande suggestione dopo la NextGen vinta con la Primavera. Oggi il Gasp si è rifatto all’Atalanta: niente da dire, anche la Dea oggi è diventata una big del nostro calcio. (agg. di Claudio Franceschini)

TESTA A TESTA

Atalanta Inter, sfida diretta per il secondo posto in Serie A, è particolarmente indigesta alla Dea in epoca recente: appena due le vittorie centrate nelle ultime 10, mentre la Beneamata ha saputo imporsi in quattro occasioni. A dire il vero però l’Inter non è mai riuscita a espugnare l’Atleti Azzurri d’Italia (oggi Gewiss Stadium) da quando Gian Piero Gasperini occupa la panchina avversaria: ha raccolto appena due pareggi e, appunto, perso due volte. L’ultima, in maniera netta: ottobre 2018, all’inizio del secondo tempo Mauro Icardi su rigore aveva risposto al gol di Hans Hateboer ma nel secondo tempo l’Atalanta si era scatenata, trovando il gol di Gianluca Mancini e poi rifinendo negli ultimi minuti grazie a Berat Djimsiti e Alejandro Gomez. Curiosamente, l’ultima vittoria dell’Inter a Bergamo è avvenuta con lo stesso risultato: bisogna tornare al febbraio 2015 quando l’allenatore degli orobici era Stefano Colantuono, sulla panchina dell’Inter sedeva Roberto Mancini e l’andamento era stato analogo alla sfida appena descritta. Vantaggio esterno con rigore di Xherdan Shaqiri, pareggio di Maxi Moralez e poi doppietta di Fredy Guarin, con poker servito da Rodrigo Palacio. (agg. di Claudio Franceschini)

ORARIO E PRESENTAZIONE PARTITA

Atalanta Inter, in diretta dal Gewiss Stadium, si gioca alle ore 20:45 di sabato 1 agosto: torna l’orario tradizionale per le partite della 38^ giornata di Serie A 2019-2020, e a Bergamo va in scena uno degli incroci più attesi. Battendo il Napoli a San Siro, l’Inter è riuscita a confermare il punto di vantaggio sulla Dea e adesso ha dunque due risultati a disposizione per lasciarla alle spalle, detto che però bisogna anche guardarsi dalla Lazio in chiave secondo posto. La squadra di Antonio Conte ha forse racimolato un po’ di delusione per aver mancato lo scudetto, ma può chiudere a 80 punti o più: un miglioramento netto rispetto alle ultime stagioni, e questo vale anche per la sempre più sorprendente Atalanta che nei quattro anni della gestione Gasperini ha decisamente bruciato le tappe. Record di punti, possibile primato nel piazzamento e i 100 gol in campionato distanti appena due lunghezze: in più l’imminente quarto di Champions League, davvero una stagione fantastica per una squadra che arriva dalla rimonta vincente centrata a Parma. Ora dunque mettiamoci in attesa della diretta di Atalanta Inter; aspettando che le due squadre scendano sul terreno di gioco del Gewiss Stadium possiamo valutare dubbi e certezze da parte dei due allenatori, analizzando in maniera più dettagliata le probabili formazioni.

PROBABILI FORMAZIONI ATALANTA INTER

In vista di Atalanta Inter brutte notizie per Gian Piero Gasperini, anche in vista della Champions League: Palomino, infortunatosi martedì, non ci sarà e dunque lascia il posto a Djimsiti, mentre Sutalo viene sostituito da Rafa Toloi che ha scontato il turno di squalifica. Per il resto, formazione quasi confermata: restano da valutare solo i ballottaggi tra Hateboer e Castagne per la corsia destra e tra Pasalic e Malinovskyi per la trequarti, detto che come sempre il croato può arretrare in mediana e soffiare la maglia a Freuler (più probabilmente) o De Roon. A sinistra agirà Gosens, Caldara completerà il pacchetto arretrato davanti a Gollini mentre Alejandro Gomez e Duvan Zapata quello offensivo, con Muriel come sempre pronto a subentrare dalla panchina.

Pochi dubbi anche per Conte, che rilancia verosimilmente Skriniar al fianco di De Vrij e Alessandro Bastoni in difesa; in porta c’è Handanovic, a destra la conferma di Candreva con Ashley Young che agisce sull’altro versante. In mediana scelte obbligate, visto che Sensi e Vecino sono ancora indisponibili: Barella e Brozovic formano ancora la cerniera nella zona nevralgica e saranno supportati da uno tra Eriksen e Alexis Sanchez, ma non è da escludere che dovendo sfidare l’Atalanta il tecnico dell’Inter decida di arretrare Borja Valero e giocare con Brozovic sulle piste dei centrocampisti avversari. Davanti invece dovrebbe ricomporsi il tandem Romelu Lukaku-Lautaro Martinez, che hanno segnato un totale di 37 gol nel loro campionato.

QUOTE E PRONOSTICO

Le quote che l’agenzia Bwin ha fornito per Atalanta Inter indicano un equilibrio che si poteva intuire: il vantaggio comunque sorride alla Dea ma stiamo comunque parlando di dettagli, perché il segno 1 per la sua vittoria vi consentirebbe di guadagnare 2,25 volte quanto messo sul piatto mentre con il segno 2 per il successo dei nerazzurri andreste a intascare una vincita corrispondente a 2,95 volte la vostra puntata. Il pareggio, regolato come sempre dal segno X, porta in dote una somma che ammonterebbe a 3,50 volte la giocata.